Il Presidente del Siena Antonio Ponte nel corso di una conferenza stampa ha fatto il punto della situazione in casa Robur, affrontando molti argomenti.
Unione: “Ho spesso usato il termine quadrifoglio per cercare di far capire quanto sia importante il legame tra tifosi, squadra, allenatore e società: dobbiamo essere tutti uniti per il bene di Siena”
Abbonamenti: “Nella scorsa stagione abbiamo speso 2,5 milioni di Euro per costruire una squadra forte e vincente, non si può pensare che solo con gli abbonamenti una società si possa finanziare. La Lega Pro ha numeri maggiori rispetto alla serie D ed abbiamo fatto investimenti importanti. Maggiore è il numero degli abbonati e più è elevata la nostra visibilità a livello nazionale, come l’interesse nei nostri confronti. Lo stadio pieno in Lega Pro può fare la differenza, non accuso nessuno, anzi sono felice dei miei tifosi. La campagna abbinamenti resterà aperta fino al termine del mese di settembre”
Sponsor: “Non cerchiamo sponsor ma partners che credono nello sport come forma di comunicazione. I soldi sono importanti, ma servono anche altri valori come la creatività e positività. Ci stiamo lavorando, serve un po’ di pazienza”
Obiettivi: “Ho parlato con lo staff tecnico e i calciatori per stabilire una volta per tutte quali sono i nostri obiettivi: dobbiamo provare a vincere ogni partita, la nostra mentalità deve essere questa. Non scordiamoci però che siamo una neo promossa, abbiamo cambiato tanto nel corso dell’estate e per questo serve tempo. L’obiettivo minimo è il mantenimento della categoria, nessuno deve pensare prima a se stesso prima che al Siena. In futuro non tollererò più un atteggiamento visto come contro il Prato, non è quello di chi veste la maglia della Robur: voglio sempre lo spirito dimostrato contro la Carrarese e la Lupa Roma. Chi è venuto a Siena non deve sentire la pressione, ma l’ambizione di una piazza importante e della sua passione”
Centro sportivo e stadio: “Ci stiamo lavorando ma anche qui serve pazienza. Sul centro sportivo è molto attivo Pietro Mele che sta valutando la fattibilità del progetto che abbiamo in mente. Lo stadio è un tema molto caldo, è un grande lavoro che stiamo portando avanti”
Società: “La società non è Antonio Ponte. Io sono il presidente e l’azionista di maggioranza, che ha altri elementi con cui lavora sia di Siena che di fuori. Nessuno può rimproverarci l’impegno, la passione e la dedizione che ci stiamo mettendo. Stiamo investendo anche sul settore giovanile, grazie al lavoro proficuo di Livio D’Alessandro”.
Di seguito gli audio della conferenza stampa di Antonio Ponte:
Ponte e il quadrifoglio
Ponte sulla campagna abbonamenti
Ponte sulla prima squadra
Ponte sulla questione stadio
Ponte sul centro sportivo
Ponte sugli sponsor
Ponte sulla società e sul settore giovanile