Ristoratori ed esercenti sul piede di guerra per il nuovo decreto del governo per l’emergenza Covid, che da oggi e fino al 24 novembre costringe i ristoranti, bar, gelaterie, pasticcerie e pizzerie alla chiusura alle 18, consentendo fino a quell’ora anche l’apertura festiva e più tardi il servizio per asporto e a domicilio. Chiusura totale per palestre, piscine, centri benessere, sale giochi e sale bingo, così come per teatri e cinema. Grido d’allarme di Confcommercio e Confesercenti che chiedono subito i ristori, temendo la chiusura definitiva per molte attività.
Nuovo DPCM: esercenti e ristoratori sul piede di guerra
