Oggi è il giorno del grande addio per 4125 dipendenti della banca senese che lasceranno il posto di lavoro, è scattato infatti il piano di esodi volontari dell’ AD Luigi Lovaglio in accordo con governo e parti sociali.
Il sindaco di Siena ha voluto ringraziare tutti i dipendenti per il servizio svolto e per la grande capacità di collaborazione con l’AD Lovaglio: “In questo delicato momento della storia del Monte – afferma il sindaco – solo un grande sforzo coordinato poteva consentire l’avvio di una stagione nuova per la più antica banca del mondo. La regia dell’amministratore Lovaglio, il supporto dei soci, il dialogo proficuo e responsabile con i sindacati. Ma più ancora la disponibilità del personale. A quanti ieri hanno concluso il proprio servizio va il grazie mio e di Siena per essere stati parte – con passione, impegno e dedizione – di una grande impresa e di una ancora più grande comunità”.
La neoeletta segretaria responsabile della Sas di Complesso Mps First Cisl ha invece commentato così l’esodo volontario dei dipendenti nell’ultimo giorno di lavoro: “Con oggi si conclude il percorso lavorativo di 4125 colleghi che hanno reso grande la storia di Banca MPS e che negli ultimi dodici anni hanno collaborato e lavorato per cercare di far uscire la banca dalla crisi in cui era entrata. Con questo ultimo atto, con grande senso di responsabilità e attaccamento all’azienda, si sono convinti ad aderire all’esodo che ha garantito loro condizioni ottimali tramite l’accordo raggiunto con la Banca”.