In neanche una settimana è cambiato il mondo in casa Mens Sana. La formazione di Binella viaggiava spedita verso la C Gold, con 13 vittorie consecutive e il primo posto in campionato. Poi l’attacco influenzale alla squadra, la batosta nel derby, le scorie che hanno prodotto forse la peggior prestazione stagionale, ieri col Biancorosso Empoli. Un crollo fisico, ma anche tanta, troppa tensione, sfociata nelle espulsioni di Benincasa e Tognazzi e nella protesta eccesiva sugli spalti, con una lattina lanciata sul parquet (lo riporta il sito Pallalcerchio) e gli arbitri che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, arrivate poi a partita finita.
“La Mens Sana 1871 desidera scusarsi pubblicamente con la società ospite e gli arbitri per quanto accaduto – ha scritto la società biancoverde – gli episodi di nervosismo sul campo, per quanto deprecabili, sono episodi di campo. Quello che è successo sulle tribune non è accettabile e trattandosi di una recidiva rispetto ad altre simili occasioni, la società non è più disposta a tollerare certi atteggiamenti e si riserva di prendere provvedimenti in tal senso per tutelare la propria immagine e per evitare inevitabili danneggiamenti”.
La nota della società non è piaciuta ad alcuni tifosi. Si è trattato di “un episodio causato da una persona su 400/500 presenti, cerchiamo anche di usare le parole giuste”, fa notare Il Biancoverde, mentre c’è chi ha ricordato come sole poche settimane prima sia stato raccolto tanto materiale pro-Ucraina.
Adesso c’è il rischio concreto di squalifica del campo, che non sarebbe convertibile in ammenda perché c’è la recidiva (vedi il post-Fucecchio). Se sarà campo neutro, bisognerà emigrare a Sinalunga o nel fiorentino. La decisione potrebbe però arrivare dopo la gara interna con Montale di domenica, alle 18.
Si torna in campo e visto che l’obiettivo primo posto è sfumato, e il secondo gradino è ormai certo, le ultime tre gare serviranno a riprendere la concentrazione e la forma fisica in vista dei playoff.
Dall’altra parte c’è un Costone sempre più vicino a stappare lo spumante. Gli basteranno due vittorie nelle ultime tre sfide. La prima è la più complicata, domenica in casa del Biancorosso Empoli che ha fatto fuori la Mens Sana e viene da otto successi di fila. Sarà l’ultima cima da toccare: poi la squadra di Fattorini avrà solo discesa fino al traguardo finale.