Oli essenziali estratti dalle piante aromatiche e medicinali del Chianti: è quanto volevano fare in un’azienda agricola di Castellina che dovrà però rimandare l’inizio della nuova attività per mancanza dei permessi comunali.
Mancano alcune autorizzazioni come appurato dai Nas che hanno svolto controlli in questa ed in altre realtà toscane nell’ambito della campagna rivolta al settore agricolo, agroalimentare e forestale. I carabinieri hanno accertato che all’interno di un capannone in fase di costruzione era stata messa in piedi un’attività di estrazione di oli essenziali da piante aromatiche e medicinali quali lavanda, elicriso e melissa, senza però che il laboratorio allestito fosse stato visitato dagli organi competenti e avesse ottenuto un’attestazione di agibilità della struttura in merito alle necessarie condizioni di sicurezza, igiene e salubrità.
Una nuova richiesta verrà presentata al Comune di Castellina in Chianti dall’azienda che, una volta ottenuto l’ok, potrà riprendere l’attività.