Quello delle liste di attesa è un problema annoso per il sistema sanitario, che non è certo di facile soluzione: ci sono esami diagnostici, anche urgenti, per i quali servono mesi, in qualche caso anche un anno per poter fare gli accertamenti richiesti. Ed è anche uno dei problemi più sentiti dal cittadino nel suo rapporto con la sanità pubblica, che spesso sfocia in lamentele e segnalazioni. Il progetto per abbattere le liste di attesa da parte della Asl Toscana sud est è già partito con questo mese di novembre mettendo in campo un piano straordinario, che prevede la possibilità di effettuare le visite anche il sabato e la domenica, fino a mezzanotte. Per il momento l’aumento dell’attività è circoscritta a Tac e Risonanze magnetiche, mentre ecografie, mammografie cliniche ed endoscopie digestive che hanno comunque tempi di attesa dilatati, saranno svolte in fasce orarie ulteriori. Il nuovo sistema sarà monitorato periodicamente per verificarne l’efficacia.
Ne abbiamo parlato con Gianfranco Autieri Responsabile Struttura specialistica ambulatoriale