Fornire una risposta al grido della Terra e dei poveri, promuovere un’economia ecologica e l’adozione di stili di vita sostenibili, revisionare e ridefinire i programmi d’insegnamento per un’istruzione ecologica, incoraggiare una riflessione comunitaria di spiritualità ecologica e il coinvolgimento della comunità tramite una partecipazione attiva: sono gli obiettivi della “Laudato Sì” di Papa Francesco, che saranno al centro dell’incontro “Laudato Sì e Agenda Onu 2030. Dai principi alle azioni” promosso l’8 novembre (ore 17) nella Parrocchia di San Miniato, a Siena, da Earth Day Italia, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), l’Arcidiodecisi senese e il Santa Chiara Lab dell’Università di Siena nell’ambito di un tour nazionale di sensibilizzazione e mobilitazione dei principi di Bergoglio.
Parteciperanno il cardinale e arcivescovo di Siena Paolo Lojudice, il presidente Earth Day Italia Pierluigi Sassi, Gianni Bottalico di Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, il sottosegretario all’Istruzione Barbara Floridia e Letizia Forzoni, giovane delegata diocesana alla 49a Settimana Sociale di Taranto. Previsti anche dei focus e interventi del presidente della Fondazione Prima ed ex rettore Unisi Angelo Riccaboni e Andrea Abodi, ex presidente della Lega B di calcio e attuale vertice del Credito Sportivo.
“Con la Piattaforma Laudato Sì – sottolinea il cardinale Lojudice – Papa Francesco invita tutta la Chiesa ad essere interprete autentica e coerente di quella conversione ecologica senza la quale rischiamo di danneggiare irreparabilmente il Creato che ci è stato dato in custodia. Non abbiamo più molto tempo purtroppo ed è per questo che la Diocesi di Siena ha accolto senza esitazioni la proposta di aprire questo nuovo cammino di speranza”.
Persone e famiglie, diocesi e parrocchie, comunità religiose, istituzioni educative, centri di assistenza sanitaria, operatori economici, organizzazioni e gruppi sono chiamati dalla Santa Sede a dare un contributo il più possibile pragmatico all’iniziativa di Papa Francesco.
Secondo la presidente di ASviS Marcella Mallen “decisiva per il cambiamento sarà la leva di una nuova coscienza collettiva. Tessere reti, diffondere le migliori pratiche che riguardano la sostenibilità, promuovere la collaborazione e un’educazione che ci alleni a vivere in una dimensione di valore meno individuale e più comunitaria sono le azioni da mettere in campo per generare un futuro sostenibile ed equo”.
Afferma il presidente di Earth Day Italia, Pierluigi Sassi: “Grazie ad eventi, campagne informative e ad uno sportello informativo gratuito che sarà disponibile sul sito www.obiettivo2030.it, tutti potranno formarsi o approfondire temi come i finanziamenti disponibili, le soluzioni tecnologiche ed energetiche, le opportunità imprenditoriali, le occasioni per risparmiare rispettando il pianeta e via dicendo, contribuendo allo stesso tempo al raggiungimento dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU”.