Si riparte dal 7 marzo, da quei tre gol in nove minuti che consentirono di evitare il tracollo interno con la Flaminia e spinsero Gilardino ad assumersi le responsabilità per la bassa intensità nella prima ora di gioco. “Un problema né fisico e né tecnico-tattico ma solo mentale”, aveva detto il Gila a neanche un mese dal suo ritorno, che finora ha portato 8 punti in 5 partite. Poi sono arrivati prima la pausa del campionato e poi il Covid (cinque giocatori positivi più un sesto in isolamento perché contatto diretto), così il Siena non è sceso in campo per quattro fine settimana consecutivi, col rinvio delle gare con Grassina, Sangiovannese e Montespaccato.
Adesso però ci risiamo, domani arriva il Cannara ed è subito l’occasione per riguadagnare il terreno perduto. Gli umbri occupano il quinto posto, l’ultimo utile per entrare nei playoff, e sono distanti sette punti: una vittoria consentirebbe quindi di andare a -4 e di bissare la bellissima giornata dell’andata, il 20 dicembre, quando la Robur con un netto 4-1 cancellò o perlomeno sbiadì la triste pagina di Grifo Cannara e si issò in vetta al campionato. Altri tempi, altre dinamiche, altre situazioni. Le sciagurate scelte societarie hanno fatto deragliare il treno bianconero, che si è poi rimesso in cammino quando gli altri (Trastevere e Montevarchi) erano già scappati via.
Si gioca dunque domani alle 15, nuovo orario dopo l’entrata dell’ora legale, la diretta e le interviste post-partita come sempre si potranno seguire su Antenna Radio Esse.