La Robur crolla a Sassari e perde primato e imbattibilità

In un colpo solo cadono primato e imbattibilità. La Robur stecca a Sassari e incassa il primo k.o. stagionale in campionato: una sconfitta pesantissima, un crollo inaspettato davanti a una Torres che mai aveva vinto quest’anno davanti al proprio pubblico ma che ha approfittato della sonnolenza del gioco dei bianconeri, svagati come non mai. Pagliuca rinuncia inizialmente a Paloschi e l’attacco è inesistente, complice anche l’infortunio di Belloni, che subisce una botta nei primi minuti e lascia il campo solo all’intervallo (proprio per Paloschi). Primo quarto d’ora da sbadiglio, con i sardi rinchiusi nella loro metà campo e gli ospiti senza idee, poi cresce la Torres approfittando dei regali della Robur. Uno di questi, di Raimo, porta alla punizione che Liviero trasforma allo scadere del primo tempo. In apertura di ripresa il piccolo Ruocco sfugge a Leone e segna di testa sugli sviluppi di un angolo. Pagliuca oltre a Paloschi mette dentro Frediani, Castorani e Bianchi ma è tutto inutile: zero tiri in porta e Lanni che evita il 3-0 con una super parata su Ruocco. La Robur scivola al quarto posto, sorpassata da Fiorenzuola e Reggiana (in testa) e dal Rimini che ha travolto 5-0 l’Imolese che sarà il prossimo avversario mercoledì al Franchi alle 20.30.