La Robur chiude con un pari il 2022. Al Franchi i bianconeri non vanno oltre lo 0-0 contro un Ancona abbottonato e remissivo per gran parte della gara, salvo nel finale quando ha sfiorato il colpaccio. Pagliuca sceglie Riccardi al posto dell’infortunato Crescenzi e conferma Belloni mezz’ala, il n. 10 in fase di possesso però si allarga in fascia, con Disanto dall’altra parte e Frediani e Castorani a riempire il vuoto dietro a Paloschi. Il Siena palleggia, tiene in mano il gioco ma non punge, poi in chiusura di tempo arrivano due occasioni gigantesche: la prima con Paloschi che dopo una doppia torre di Disanto e Frediani, si fa parare da due passi dal portiere; la seconda con Favalli che è sfortunato in un rimpallo sottoporta sugli sviluppi di un angolo.
Anche la ripresa è di marca bianconera. Belloni calcia in bocca al portiere da fuori area, Riccardi da corner sfiora il palo di testa. Quando esce Frediani, il giocatore più in palla nell’ultimo periodo (al suo posto Meli), finisce di conseguenza anche ogni velleità di vittoria del Siena. Pagliuca manda in campo all’83’ Arras e De Paoli ma il loro ingresso non si vede. È anzi l’Ancona a farsi coraggio e a spaventare Lanni con le conclusioni di Petrella e Barnabà. Finisce 0-0, la Robur resta al decimo posto e riprenderà il cammino l’8 gennaio (ore 17.30) sul campo della capolista Reggiana, che ha vinto a Lucca con un gol di Varela (espulso, salterà i match coi bianconeri) allungando a +4 sul Gubbio e a +5 sul Cesena. Sperando che in questo periodo di intermezzo le vacanze natalizie non siano rovinate da notizie societarie (vedi lo “sciopero” dei giocatori che per due giorni, lunedì e martedì, non si sono allenati). Intanto silenzio assoluto dei giocatori: la società ha imposto il silenzio stampa anche nel post-gara.