Dopo un solo pareggio nelle ultime cinque e con due soli punti di margine dai playout la Robur tenta l’impresa nella tana della capolista Modena (ore 18, collegamenti su Antenna Radio Esse) degli ex Vaira, Gerli e Marotta, che però è infortunato da diversi mesi. Modena che è a +5 sulla Reggiana e vede sempre più vicina la promozione diretta in B. La Robur invece ha l’obiettivo opposto, mantenere la categoria, e proverà a strappare almeno un punto nello stadio dove arrivò la prima salvezza in Serie A, era il 9 maggio 2004, finì 3-1 con doppietta di Taddei e gol di Chiesa. L’ultima vittoria invece risale alla serie B di Conte, nel 2011, in quel caso la decise Bolzoni.
Un punto nelle ultime nove partite esterne per la Robur che se si contano solo i risultati in trasferta ha il terzo peggior rendimento dopo Fermana e Grosseto: 10 punti in 15 partite (ultimo successo il 1 novembre a Gubbio). “Anche di fronte alle grandi difficoltà bisogna non rassegnarsi. Dalla mia squadra voglio un altro atteggiamento ed un’altra mentalità”, ha detto alla vigilia mister Pasquale Padalino, che ritrova Crescenzi ma perde uno dei migliori, Disanto, che ha accusato un affaticamento al flessore destro. Ce la fa, stringendo i denti, Claudio Terzi: guiderà una difesa che quasi certamente tornerà a tre (o cinque). Fuori causa Bianchi, Paloschi, Eyango, Kerbache e Terigi. Quest’ultimo è stato sottoposto a nuovi controlli medici che hanno confermato la permanenza del trauma all’inguine. Saranno necessari altri giorni di lavoro personalizzato prima del rientro a pieno regime.
I 20 convocati per Modena-Siena
Portieri
Bastianello, Lanni, Mataloni.
Difensori
Crescenzi, Dumbravanu, Farcas, Favalli, Laverone, Mora, Terzi, Zaccone.
Centrocampisti
Bani, Cardoselli, Guillaumier, Meli, Pezzella.
Attaccanti
Ardemagni, Caccavallo, Fabbro, Guberti.
