Siena (ri)scopre la Grande Guerra e lo fa grazie al primo appuntamento del ciclo di conferenze nato dalla proficua collaborazione tra l’Accademia degli Intronati, ChiantiBanca e la sua Fondazione ‘Monteriggioni’. Torna questo giovedì, infatti, il ciclo di incontri dal titolo ‘Siena si racconta’, un calendario di dibattiti dedicati al Novecento per riscoprire e analizzare il passato in cui affondano le radici del nostro territorio e della comunità.
Questo giovedì – 12 febbraio, alle 18 con ingresso gratuito – l’auditorium di ChiantiBanca a Fontebecci accoglierà le parole di Giuliano Catoni, storico egià ordinario di Archivistica nell’Università, autore di numerosi saggi e studioso delle vicende senesi. La sua conferenza tratterà, appunto, il conflitto del 1914-18 che provocò una lacerazione irreversibile nella politica europea, un trauma dal quale nacquero movimenti e contrasti che chiusero un secolo e ne aprirono un altro, analizzando in particolare lo stato d’animo dei senesi di fronte a quella terribile esperienza.
Sarà questo, dunque, il primo degli otto appuntamenti dedicati al Novecento che si susseguiranno nell’auditorium una volta al mese, fino a dicembre. Si conferma così la volontà di ChiantiBanca e della Fondazione Monteriggioni di promuovere l’attenzione e la conoscenza della storia cittadina giacché, come ha ricordato il presidente di ChiantiBanca, Claudio Corsi, «promuovere conferenze come queste significa acquisire consapevolezza delle radici per poter sviluppare, partendo da esse, il proprio futuro».