Migliaia di souvenir contraffatti riportanti il marchio Gallo Nero e tre persone denunciate. Questo il bilancio di un’operazione portata a termine dalla Guardia di Finanza di Siena, dopo nove mesi di indagini. Gli accertamenti hanno permesso di individuare e interrompere una catena di distribuzione di articoli falsi raffiguranti lo storico simbolo del Gallo Nero utilizzato come marchio del vino Chianti Classico, i cui diritti sono detenuti dall’omonimo Consorzio.
L’operazione è partita da un negozio del centro storico di San Gimignano, che vendeva questi souvenir ai turisti, ed ha coinvolto Siena, dove aveva sede il grossista, Roma e Firenze dove invece si trovavano, rispettivamente un produttore e un distributore di tali articoli. Sono stati sequestrati complessivamente circa 6.000, tra magliette, grembiuli da cucina e magneti di vario tipo, la cui contraffazione è stata confermata anche dallo stesso Consorzio del Chianti Classico.