Per l’Intervista della Settimana di domenica 26 Ottobre alle ore 12:10, al microfono di Antenna Radio Esse, Vincenzo Bocciarelli, Direttore Artistico dei Teatri Di Siena.
Con “Magnifica Presenza” di Ozpetek in scena venerdì 24 ottobre, sabato 25 ottobre e domenica 26 ottobre inizia laStagione 2025/26 dei Teatri di Siena.
Bentrovati da Elena Conti per l’intervista della settimana di oggi abbiamo ai microfono Vincenzo Bocciarelli, caro amico e direttore dei teatri di Siena.
La stagione è appena iniziata ma ormai legate al tuo nome ci sono mille iniziative, un’estate bellissima che ha arricchito le piazze e la città di tante manifestazioni com’era tanto che non se ne vedevano.
Ora hai appena annunciato gli eventi del Natale e la stagione è iniziata, un red carpet attesissimo che ha avuto un grande successo ‘anno scorso, è il secondo anno che viene fatto è stata una grande novità positiva per la città, quindi stai veramente andando alla grande. Com’è quest’esperienza vista dal tuo punto di vista?
V.“Grazie innanzitutto cara amica Elena, mi piace sottolineare perché l’amicizia è importante come l’elemento coadiuvante di tutto questo momento che sto vivendo, perché c’è una grande risposta da parte del pubblico ma tutto all’insegna dell’emozione e della riconoscenza, il mio è un sogno che si realizza sicuramente, cioè quello di vedere le persone felici nonostante certi fardelli della quotidianità. Il mio sogno come un mago che dal proprio cilindro fa uscire delle colombe bianche simbolo di pace di armonia di bellezza, è lo scopo assoluto del teatro, che con tutte le sue sfumature, toccare di instillare nel cuore nell’anima e nella mente delle persone spunti di riflessione, soluzioni o spunti di percorsi risolutivi anche nel viaggio cognitivo individuale, è il tempio della conoscenza della cultura, della riflessione, ed è una festa una sorta di simposio quello che stiamo vivendo anche attraverso certi strumenti, chiamiamoli così, prendendo in prestito un termine americano, glamour.
Perché tu hai introdotto un metodo completamente nuovo a Siena di proporre le tue attività e i tuoi programmi come appunto il red carpet che qui non c’era mai stato, mentre certe città ci sono abituate. Qualcuno ci ha sorriso l’anno scorso quest’anno è stata una conferma con tante presenze e tanta richiesta di poter partecipare ed è stata una novità che Siena ha accolto molto bene, hai proprio cambiato il modo di raccontare i programmi alla città.
V.”Io ti dico onestamente che ero un po’ indeciso se fare quest’anno il red carpet alla luce dei fatti che ci vedevano appesantire e rattristare fino a pochi giorni fa, ero lì lì per cancellare tutto e vivere in maniera silenziosa questo inizio di stagione, poi per fortuna c’è stato questo nuovo capitolo che ha visto almeno un barlume di luce all’insegna della pace per cui può essere un motivo in più per iniziare portando un sorriso.
A te il merito di aver portato tante persone nuove in teatro e di averglielo fatto amare, un
teatro di tutti i livelli, non hai stancato nessuno. Sento i commenti che fanno alla tua prima
stagione in cui la gente doveva ancora capire, e quest’anno devo dire che anche solo leggendo il programma sento entusiasmo, dacci qualche anteprima della nuova stagione.
V. ” Grazie anche alla partecipazione di questi special guests che celebrano l’inizio della stagione e anche il primo spettacolo “Magnifica presenza” del maestro Ferzan Özpetek che ricordo a breve inizierà a promuovere il suo ultimo film e sarebbe dovuto venire ma è nel pieno della promozione internazionale. Gabriel Garko è un po’ l’emblema delle “Fate Ignoranti” che è stato un grandissimo successo cinematografico.
Tutto è pensato in maniera logica, ogni ospite come l’amica Valeria Marini che è voluta tornare anche quest’anno in amicizia a portare la sua ventata di pop art nel suo modo brioso e stellare che ci ha portato fortuna l’anno scorso per cui sono ben contento che ci sia.
Poi ricordo che i capitoli della nuova stagione ‘25-’26 sono all’insegna del Sipario Rosso che ha venti titoli, sette titoli per il Sipario Blu al Teatro dei Rozzi, poi abbiamo il Gran Galà delle Arti Sceniche con spettacoli pensati per il periodo natalizio, sono spettacoli straordinari come quello di Incanto a Siena in cui la magia e l’illusionismo arrivano per la prima volta a Siena.
Poi l’omaggio a Nureyev, il concerto del Primo dell’Anno, lo spettacolo di acrobatica con il Royal Ballet of Georgia con sessanta danzatori acrobatici sulla scena poi avremo anche il musical a metà Gennaio con “Alice nel paese delle meraviglie” per i più grandi e più piccini. Poi extra sipario il colore oro della stagione pensato per le tematiche giovanili legate ai temi del sociale con spettacoli che vedranno un dialogo ancora più stretto tra il mondo dei giovani e la musica sinfonica e lirica con uno spettacolo pensato anche per il tema scottante della mafia che sarà a Marzo che vedrà “Minchia signor tenente” nel sipario rosso al Teatro dei Rinnovati e lo spettacolo “La Madrina” di MOTUS danza su questo tema doloroso, quella spina nel cuore che portiamo tutti noi italiani. Quindi tanta eterogeneità anche quest’anno ma con un passo immersivo nel teatro con la “T” maiuscola, basti pensare a Gabriele Lavia con “Il lungo viaggio verso la notte”,”Moby Dick” con il grande Moni Ovadia, poi abbiamo un Pirandello con Primo Reggiani in“ Uno, nessuno e centomila” al teatro dei Rozzi e poi una novità assoluta abbiamo Ivan Cotroneo e Anna Valle nello spettacolo “Scandalo” e “Indovina chi viene a cena” che sarà la prossima settimana che sarà una prima assoluta in centro Italia perché hanno appena debuttato Vittoria Belvedere e Cesare Bocci a Roma con un grandissimo successo, hanno fatto sold out e ci stiamo avvicinando anche noi al sold out.
Siamo arrivati all’ultima parte dell’intervista della settimana con Vincenzo Bocciarelli, il direttore dei teatri di Siena. C’è anche un’altra iniziativa di cui vorrei tu ci parlassi “Stelle in corsa” una novità per Siena e tutti quegli appassionati del palcoscenico che si potranno misurare in un modo particolare.
V. “Stelle in corsa” è il nuovo talent del Comune di Siena voluto dall’assessore alle politiche giovanili Micaela Papi e quindi con tutta la sua squadra che ringrazio per il prezioso supporto organizzativo e tutta la parte dirigenziale perché non è stato facile mettere insieme tutte queste candidature, fare i casting al teatro dei Rozzi. Accanto a me ho voluto Matilde Brandi e Fioretta Mari, proprio ieri sono stati ufficializzati i 17 nomi che entreranno nel cast di uno spettacolo che vedrà la mia regia e che debutterà il 28 Gennaio al teatro dei Rinnovati, il vincitore avrà oltre a un premio di 1000,00 Euro un ingaggio in uno spettacolo di “Sboccia l’estate 2026”, era aperto ai giovani dai 18 ai 35 anni e vedere tutta questa passione, questa intraprendenza, questa voglia di mettersi in gioco di tutti questi giovani del territorio è stato bellissimo. Si sono presentati più di 100 candidati, c’era una preselezione data proprio dalle caratteristiche che dovevano rientrare in alcuni parametri, come età e residenza. Però ecco in una novantina si sono presentati al tetro dei Rozzi per i provini in due giornate che abbiamo fatto recentemente e da poco abbiamo ufficializzato la notizia, quindi nuove stelle in arrivo sul palcoscenico senese.
Questa è una vera novità per i giovani di cui c’è tanto bisogno perché c’è tanta voglia di arte perché ci sono tante scuole e questa è l’opportunità di fare un primo passo su un vero palcoscenico, quindi complimenti per questa iniziativa. Ti ringrazio di tutte le novità che stai portando a Siena e l’entusiasmo che continui a metterci, fai un saluto speciale ai nostri radioascoltatori per favore.
V.” Per me è un piacere ricordarvi quanto sia importante venire a teatro per condividere insieme questo viaggio straordinario che quest’anno è all’insegna dell’elemento terra, l’albero portatore di frutti, vi ricordo che per avere informazioni e pre acquistare i biglietti potete andare su www.teatridisiena.it, anche per il “Cercasogni” che è in arrivo, ovvero la programmazione per i più piccoli che si terrà al teatro dei Rozzi, quindi ci siamo, non mi resta che augurarvi tanta gioia e felicità, ci vediamo a teatro!
A cura di Elena Conti
