Nuovi servizi pubblici in centro a Monteroni d’Arbia fra poco saranno una realtà. È in corso in questi giorni infatti un intervento completo per recuperare i servizi igienici presso la stazione ferroviaria di viale della Libertà nel centro di Monteroni. I bagni, nella fascia diurna, saranno a servizio di tutta la cittadinanza oltre che di coloro che usufruiscono del servizio di trasporto su rotaia.
“Nella nostra esperienza amministrativa abbiamo realizzato molte grandi opere ma ci siamo concentrati anche sui piccoli interventi – spiega il sindaco Gabriele Berni – che alle volte danno delle importanti risposte e fanno la differenza nell’attenzione prestata al luogo in cui viviamo. La nostra azione amministrativa ed i nostri investimenti infatti si concentrano sia su grandi operazioni e varianti urbanistiche (come l’ultima ad esempio riguardo la Tabaccaia sempre nel centro di Monteroni) ma anche su piccole opere di manutenzione ordinaria e – come in questo caso – straordinaria che migliorano sensibilmente la vita dei nostri concittadini. Anche questo era un intervento molto atteso in particolare per dare una risposta alle tante persone che frequentano l’aria adiacente alla stazione nei giorni del mercato settimanale, che quotidianamente passeggiano nel centro del paese e che si recano alla stazione per prendere il treno. Quelli della riqualificazione e riapertura dei bagni è un intervento che sta dentro un intervento più ampio di riqualificazione degli spazi della stazione che anche grazie alla collaborazione ed alla presenza dell’associazione Centro Culturale torneranno ad essere dei locali frequentati e vissuti”.
“Al momento sono già stati demoliti i muri interni della struttura che accoglie i servizi – spiega l’Assessore Grassi – e ricostruite nuove pareti che andranno così a formare tre bagni: per uomini, per donne ed uno specifico per i disabili. A breve saranno installate le piastrelle, i sanitari ed i nuovi infissi. Si prevede la fine dei lavori entro il prossimo mese di Aprile quando saranno eseguite anche le sistemazioni esterni alla struttura con l’abbattimento delle barriere architettoniche ancora presenti. Tutto questo è stato possibile dopo avere raggiunto un accordo con le ferrovie per l’utilizzo degli spazi della stazione finalizzato alla riqualificazione degli stessi”.