“Sono emozionato come quando sono arrivato quest’estate, per me è come se fosse il primo giorno di scuola. Tutto quello che è passato non conta nulla, da oggi dobbiamo ricominciare a pedalare, a ritrovare un’anima dentro lo spogliatoio e in campo. Da oggi al 6 giugno, ogni giorno, serve qualcosa in più per migliorare la classifica. Nei mesi con me i ragazzi hanno fatto vedere cose egregie, dobbiamo andare a riproporle”. Sono le prime parole di Alberto Gilardino, tornato alla guida del Siena ad un mese di distanza dal suo allontanamento. “Era come se non ci fossimo mai lasciati, ho cercato subito di riattivarli mentalmente, quella è la cosa principale”, ha detto Gilardino nella conferenza stampa di presentazione allo stadio, dove è stato accolto da un gruppo di tifosi che hanno mostrato tutto il loro calore. “Li ringrazio, ci auguriamo si possano riaprire presto gli stadi. Tutti devono remare dalla stessa parte”, sottolinea il campione del mondo, che dice di aver visto tutte le ultime partite del Siena perché “sono affezionato a questa squadra, sono tornato per loro, per la piazza, per Siena. Mi sono arrivati messaggi e chiamate, persone che mi dicevano: ma chi te lo fa fare, li hai lasciati virtualmente primi e adesso… Ma io amo il lavoro, sono legato alla squadra e alla città, voglio continuare a lavorare qui nel migliore dei modi”.
Chiaro che in un mese il contesto è cambiato. “Dobbiamo essere realisti. Se dicessi che vinciamo il campionato di sicuro prenderei in giro tutti. Lavoreremo per cercare di ottenere l’obiettivo importante, ma ci vuole tempo”. Gila non sa ancora se ritornerà alla difesa a quattro (“valutiamo in questi giorni”) e dal mercato si aspetta giocatori “pronti, che facciano la differenza”. Anche perché nel frattempo è andato via Marcos Sartor. “Prenderemo uno o due giocatori in attacco – dice il ds Andrea Grammatica – in difesa no, Crocchianti è vicino al recupero e numericamente ci siamo”.
Gilardino ha poi smentito le voci che lo avevano avvicinato allo staff di Prandelli alla Fiorentina e ha ringraziato i preparatori Eduardo Pizzarelli e Nicola Ricca “per questi 4 mesi e mezzo trascorsi insieme. Ho trovato una figura senese, esperta (Sandro Bencardino, ndr), ci dovremo conoscere, me ne hanno parlato bene”.
Domenica intanto c’è l’ultima gara del girone d’andata: Siena-Pianese si gioca all’Artemio Franchi (ore 14.30). Diretta su Antenna Radio Esse.