Sono giorni intensi per le forze dell’ordine, la sicurezza della città nei giorni del palio impone, si sa, un super lavoro, anche se il meccanismo è ormai rodato. “E’ un sistema collaudato, ma non bisogna mai cadere nella routine – ha detto ai microfoni di ARE – il Prefetto Renato Saccone – bisogna sempre ripartire da capo e, ovviamente, non un giorno prima. Si tratta di preparare ogni volta con scrupolo tutte le cose da fare e i risultati in genere si vedono”. Ci sono misure particolari per questo palio visti gli eventi di terrorismo internazionale? “Noi abbiamo, non solo da quest’anno, direttive specifiche per cui abbiamo già adottato da diverso tempo misure discrete di prevenzione, in assenza di alcun allarme specifico. La prima risposta che dobbiamo dare al terrorismo è quella di non stravolgere la vita quotidiana per non darla vinta a chi ci vuole far vivere nella paura. L’altra risposta è di ordine operativo-tecnico, per cui sono stati rafforzati i controlli a largo raggio, alcuni sono evidenti, altri si vedono meno. Possiamo contare su rinforzi significativi che vengono da tutta Italia. Per quanto riguarda i riflessi sulla carriera di domani potrebbe solo verificarsi rallentamenti, perchè ci sono controlli all’ingresso nella conchiglia e sui palchi, ma non si tratterà di ritardi significativi”.
Il Prefetto Saccone: “La macchina della sicurezza è collaudata, non c’è un allarme specifico”
1 Luglio 2016
11 Views
2 Min Read
-
Share This!