“Come ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri c’è la volontà di non prorogare lo stato di emergenza dopo il 31 marzo. Aspettiamo fiduciosi anche in ottica Palio. Non credo che si potrà correre in condizioni pre-pandemia. Vogliamo correrlo, e lo vogliamo fare in sicurezza e in modo che sia una festa di popolo. Queste sono le due condizioni”. Così il sindaco Luigi De Mossi, nella sua tradizionale conferenza stampa settimanale sul suo profilo Facebook.
Il primo cittadino ha anche aggiornato i dati sulla pandemia (“ci sono sempre 5 ricoverati in terapia intensiva, ma nella media intensità sono scesi a 40 dai 79 della settimana scorsa”) ed è tornato sull’inaugurazione, ieri, del centro vaccinale all’asilo La Pimpa, per i bambini dai 5 agli 11 anni.
De Mossi ha ricordato le nuove regole in vigore in tutta Italia dal 1 febbraio (obbligo del green pass base per uffici pubblici, poste, banche e attività commerciali non essenziali) e dal 15 febbraio (green pass rafforzato per tutti i lavoratori dai 50 anni in su), e ha poi parlato di Munzir e Mustafa, babbo e figlio arrivati a Siena dopo lo scatto vincitore del Sipa, “uno degli eventi che il Comune ha implementato, vogliamo farlo diventare di portata sempre più internazionale”, ha detto De Mossi. “Ringrazio per l’aiuto l’arcivescovo, sempre molto attento ai disagi delle persone, che ha ospitato Munzir e Mustafa nella nostra comunità”.