Il video, diretto da Giulio Rosati, prende spunto da una nota performance degli anni Ottanta messa in scena dall’artista Marina Abramović e dal compagno Ulay. I due si ritrovavano frontalmente e inclinati nei versi opposti: lui a tendere l’arco, lei con la freccia, potenzialmente mortale, puntata dritta sul cuore.
Qualsiasi imprevisto avrebbe ucciso realmente l’artista.
“Rest Energy” è il nome della performance e significa letteralmente energia a riposo, dalla durata di circa quattro minuti ebbe ed ha ancora molto successo in quanto tende a far riflettere su concetti quali quello della vittima e del carnefice in amore e quello della fiducia estrema e totale in una relazione.
Come Marina Abramović e il suo compagno Ulay si sono detti addio durante una performance (nel 1988 si avviarono agli estremi opposti della Muraglia Cinese e dopo una camminata di 2500 chilometri incontrandosi a metà strada per separarsi) così Marracash ed Elodie:
«Mettiamo in scena la fine del nostro rapporto e ci uccidiamo a vicenda. Con i gossip che galoppavano, non volevo dare spiegazioni sui social. Ci siamo conosciuti sul set di un video e abbiamo pensato che sarebbe stato bello chiudere il cerchio con un altro video» dichiara il rapper.
Il coraggio di dirsi addio insieme, sostenendosi a vicenda, nel momento più fragile di una coppia: la separazione.