“Sono sempre stata una grande appassionata di radio, è il mezzo di informazione per eccellenza e il suo fascino non ha rivali. Quando avevo 16 anni ho collaborato con grande entusiasmo per una storica emittente radiofonica senese (Antenna Radio Esse, ndr). Mettevo dischi, ascoltavo musica e mi divertivo molto. Successivamente ho lavorato per un programma radiofonico dedicato alla lingua italiana. Poi le strade si sono divise e mi sono limitata ad ascoltarla, anche se avrei tanto voluto continuare a collaborare”.
A raccontare l’aneddoto del suo trascorso ad Antenna Radio Esse è il sindaco di Siena Nicoletta Fabio, intervenuta oggi in occasione della Giornata Mondiale della Radio, iniziativa dell’Onu – in occasione dell’anniversario del primo programma trasmesso dalle Nazioni Unite, il 13 febbraio del 1946 – che vuole ricordare l’importanza della radio, il medium maggiormente utilizzato nel mondo, uno strumento capace di celebrare l’umanità in tutta la sua diversità.
L’intervento del sindaco è andato in onda oggi su Mia Radio, l’emittente radiofonica dell’arcidiocesi di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino, che ha fatto intervenire anche il presidente della Provincia di Siena David Bussagli e il cardinale Augusto Paolo Lojudice.
“Nonostante negli anni passati i cambiamenti della società siano stati molti e considerevoli – spiega don Vittorio Giglio, direttore delle comunicazioni sociali dell’arcidiocesi – la radio è sempre stata capace di rispondere ad essi in maniera adatta: è sopravvissuta alla televisione e a tutti gli strumenti digitali, diventando parte di essi, nonostante molti ne decretassero la fine. La radio continua ad essere presente nei modi più svariati, tra tradizione ed innovazione”.