In un’interrogazione urgente Alessandro Masi, Luca Micheli, Giulia Periccioli e Bruno Valentini (Pd) hanno chiesto chiarimenti in merito agli ultimi furti avvenuti a Cerchiaia e in altre zone della città.
Masi nella sua illustrazione ha ricordato come <<si è appreso dalla stampa che da fine settembre hanno avuto luogo almeno una decina di furti, fra tentati ed andati a segno, a Cerchiaia, ma anche ai Cappuccini e Monastero. Zone queste sia artigianali e commerciali sia centri abitati che evidenziano una serialità da attenzionare con più azioni da parte del Comune, anche in collaborazione con le Forze dell’Ordine>>.
<<Sembra opportuno inoltre – ha proseguito – sensibilizzare l’opinione pubblica e investire sui sistemi di videosorveglianza nonché aumentare la presenza della forza pubblica sul territorio considerando che il tema della sicurezza, di interesse pubblico e prima di tutto del Comune, è stato nel 2018 uno degli impegni centrali di questa Amministrazione anche con l’istituzione di un pool ad hoc nel 2019>>.
Alla luce di quanto esposto e al fatto che <<tali reati si sono verificati anche negli ultimi giorni>> Masi ha chiesto <<se l’Amministrazione si sia già attivata, in collaborazione con le Forze dell’Ordine, per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica su questi furti seriali e quali siano le azioni, in termini di prevenzione, che ha eventualmente previsto in queste aree>>.
Nel rispondere al consigliere l’assessore alla Sicurezza e Polizia Municipale Clio Biondi Santi ha fatto presente che <<il competente ufficio di Polizia Giudiziaria del Comune non ha ricevuto nessuna segnalazione o denuncia diretta da parte dei cittadini, ma che comunque, da parte del Comando è stata ampliato e rafforzato il servizio di vigilanza nelle zone citate dall’interrogante>>.
Per quanto riguarda l’area di Cerchiaia l’assessore ha informato che l’omonimo Consorzio <<ha richiesto all’Amministrazione di poter allestire, a proprie spese, un sistema di videosorveglianza da inserire, poi, all’interno di quello gestito dal Comune>>. Si è tenuto, infatti, alcuni giorni fa un incontro sul posto al quale hanno partecipato, insieme a rappresentanti dello stesso Consorzio Cerchiaia e del Consorzio Terre Cablate, il comandante dei Vigili Urbani e il responsabile comunale dell’Ufficio Reti, Infrastrutture tecnologiche. <<La proposta avanzata dal Consorzio Cerchiaia è stata accolta – ha proseguito –, pertanto a breve nell’area saranno collocate 8 telecamere, che andranno così ad incrementare le 280 già dislocate in tutte le parti del territorio comunale, di cui 9 nell’area Cappuccini, Custoza, Palazzo Diavoli e Pescaia. Inoltre, grazie ad un contributo regionale potremo, ulteriormente, aumentarne il numero. Costante e proficua, inoltre, la collaborazione con tutti gli enti di pubblica sicurezza con i quali stiamo altresì portando avanti progetti tesi ad evitare fenomeni criminosi che, seppur limitati rispetto ad altre realtà regionali, non devono essere sottovalutati>>.
Alessandro Masi nel dichiararsi soddisfatto per la risposta ricevuta e ringraziando l’impegno del Corpo di Polizia Municipale in collaborazione con le altre Forze dell’Ordine, ha evidenziato <<l’importanza di rappresentare vicinanza alla cittadinanza su una questione così importante come la sicurezza, un tema che sta a cuore a tutti, così come il fare ‘fronte comune’ per prevenire e risolvere queste criticità>>.