“Ormai il Drago deve assumere la consapevolezza che non è più una contradina, sia dal punto di vista numerico (eravamo 1000 alla cena della prova generale) che di sostanza. Il palio lo dimostra”. E’ abbastanza senza voce (capibile ndr), ma è ovviamente orgoglioso e felice Fabio Miraldi, il capitano vittorioso del Drago.
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