L’episodio è avvenuto durante i normali controlli in relazione al contrasto alla pandemia che i carabinieri stanno effettuando in questi giorni nel territorio di Siena e provincia. Ieri mattina a Colle di Val d’Elsa un cittadino albanese di 35 anni, gravato da precedenti denunce ed in atto agli arresti domiciliari, è stato visto rientrare a casa portando con sé con delle buste della spesa. Il cittadino sarebbe stato giustificato in tali condizioni ed anche lui lo è stato dal punto di vista delle sanzioni amministrative pecuniarie da normativa Covid. Peccato che si trovasse agli arresti domiciliari. Tanto più che era stato scarcerato solo il giorno prima, con tanto di prescrizione di farsi fare la spesa da qualcuno dei familiari. Che abbia trasgredito con minore o maggiore gusto è difficile a dirsi. Fatto sta che, se alle 09.30 del mattino era stato beccato per strada dai carabinieri di Colle, che immediatamente avevano informato la Procura della Repubblica dell’accaduto, già nel primo pomeriggio era pervenuto in caserma, prodotto dal GIP presso il Tribunale di Siena e dalla locale Procura (PM De Flammineis), un provvedimento immediatamente efficace di revoca del beneficio concessogli solo il giorno prima. Un’ora dopo i carabinieri lo hanno condotto in caserma, gli hanno notificato l’atto che gli revocava la concessione di poter condurre il proprio stato di detenzione a casa, hanno redatto i verbali degli atti compiuti e lo hanno ricondotto al carcere senese di Santo Spirito, dove potrà meglio riflettere sull’accaduto.
Evade dai domiciliari 24 ore dopo la scarcerazione per andare a fare la spesa. Ricondotto a Santo Spirito
3 Aprile 2020
121 Views
2 Min Read
-
Share This!