Enogastronomia, il “motore” dell’economia senese

L’enogastronomia cresce e fa numeri interessanti nell’economia toscana e soprattutto senese: i grandi vini prodotti nelle colline senesi, i marchi Dop e Igp di tanti prodotti che hanno ottenuto le certificazioni, spingono le vendite in Italia e soprattutto all’estero. “l’impatto economico è importante – ha detto Massimo Guasconi, presidente Camera di Commercio, ad Antenna Radio Esse – vino e food contano moltissimo nella nostra economia, l’agroalimentare, anche durante la crisi, ha retto, sono stati anni di grandi risultati soprattutto nelle esportazioni. E’ il premio a chi ha basato il suo lavoro sulla qualità e l’eccellenza. Guardando i dati del settore vinicolo, nel 2015 il resoconto del terzo trimestre segnala un aumento globale di circa il 17 per cento nelle esportazioni, il mercato americano addirittura ha un incremento del 25 per cento, + 10 per cento in Europa e in Asia. Insomma, numeri di rilievo. E la provincia di Siena rappresenta oltre 1/3 delle esportazioni regionali nel settore vino. Lo sviluppo della provincia di Siena può avvenire anche grazie al vino ed al cibo di qualità prodotto spesso da piccole aziende che devono essere aiutate nella promozione e nelle pratiche burocratiche. Come Camera di Commercio organizziamo eventi promozionali in America, in Asia ed in altri luoghi strategici per i nostri mercati coinvolgendo i produttori così come collaboriamo per l’espletamento delle pratiche per le esportazioni. Il nostro compito è individuare gli obiettivi che ogni azienda ha o che possono essere messi in pratica per sviluppare un business”.
Il vino fa bene all’economia senese, eppure si dice che l’Enoteca sarà trasferita a Firenze.
“Non è vero che sarà trasferita, anzi cìè un progetto di rilancio e di ulteriore radicamento sul nostro territorio, è il suo luogo di nascita, come dimostrano i numeri che dicevamo poco fa. Siena è un brand ormai e va valorizzato in tutti i modi”