“La città deve sapere con quali criteri e perché sono stati erogati dieci milioni di euro della banca alla politica. Cominci il Signor Morelli a farci sapere come sono stati dati questi soldi, a quali condizioni, con quali garanzie e perché” – spiega il candidato Luigi De Mossi attraverso una nota stampa – Spieghi anche perché non ha adempiuto alle sentenze che impongono la riassunzione dei dipendenti del Monte dei Paschi illegittimamente trasferiti a Fruendo. Su questi temi sfido il sindaco uscente Bruno Valentini ad un pubblico confronto con il sottoscritto sulla gestione e sul ruolo della Fondazione, che, vista la sua posizione, ha gli strumenti per superare la normativa della privacy sulle erogazioni e chiamare i responsabili a rispondere”.
“Lo sfido anche ad un confronto immediato sulla gestione delle partecipate del Comune – prosegue De Mossi – su tutte le nomine e sulla sottoscrizione di contratti e concessioni effettuate prima della sua scadenza di mandato che impegnano e condizionano la prossima amministrazione per lunghi anni; con scelte fatte dal partito che ha distrutto la città e la sua economia. La tecnica delle uova di drago deve finire, l’uscente lasci la gestione amministrativa ed economica del Comune al vero cambiamento, senza condizionare la prossima amministrazione e venga subito al confronto diretto ed immediato. Vogliamo voltare pagina: ora”.