“Stiamo assistendo con disarmante puntualità a continue notizie che toccano un tema particolarmente importante: l’allarme lavoro e occupazione. Sono già intervenuto sul problema Bassilichi e Nexi ben prima dei tanti succhiaruote che partono sempre a scoppio ritardato, per non parlare del PD che racconta un mondo che non esiste semplicemente perchè lo ha distrutto”. Ha spiegato attraverso una nota stampa il candidato a sindaco di Siena Luigi De Mossi.
“Sempre in tema lavoro, in questi giorni ho avuto un colloquio con alcuni operai della Whirlpool ed anche lì la situazione non è affatto rassicurante a differenza di quanto affermato dal Sindaco uscente Valentini alla festa di dicembre per i 50 anni del sito produttivo – prosegue De Mossi – La crisi c’è e non accenna a diminuire, anzi se non si troveranno correttivi anche la sbandierata svolta produttiva della nuova linea Iconic Fridge KitchenAid rischia di essere solo l’ennesima politica degli annunci nella quale il PD è maestro. Il fatto più grave è che il contratto di solidarietà scade a settembre 2018 e non può essere rinnovato e nel contempo i lavoratori sono occupati per meno del 50% delle ore e lo stabilimento è chiuso alcuni giorni al mese”.
“L’unità senese ha una potenzialità enorme che non viene sfruttata – conclude De Mossi – È necessario un dialogo autorevole, chiaro e preciso con la società, le parti sociali e il nuovo governo; la subalternità di Siena e delle sue istituzioni deve finire. Voltiamo pagina insieme e ridiamo speranza e lavoro”.
De Mossi, candidato sindaco: “Siena rischia di diventare terra di emigranti, è allarme occupazione”
