Una riflessione sulla storia della città e sulle nuove esperienze artistiche e culturali, questo il filo conduttore del programma di “Siena capitale italiana della cultura 2015” che racchiude in sé centinaia di eventi, mostre, concerti, performance e momenti di riflessione e si suddivide in quattro sezioni tematiche: capolavori, spettacoli, salute ed arte. Per ciascun settore tematico sono state coinvolte le grandi istituzioni cuturali cittadine, le università, il mondo delle imprese e l’associazionismo allo scopo di formare un calendario in grado di soddisfare pubbici e curiosità differenti. “Le iniziative saranno tantissime – spiega l’assessore alla Cultura Massimo Vedovelli – molte centrate sul contemporaneo, come la mostra Incontemporanea al Santa Maria della Scala, l’istallazione Pueblo in piazzale Rosselli o la mostra “Marco Borgianni: “Dei ed eroi”. Spazio anche per le mostre di Francesco Mori e Clet Abraham. Ci sarà anche una serata dedicata al ricordo di Italo Calvin e alle residenze artistiche con “Itinera”, che unisce la nostra città al Belgio”.
Simona Sassetti
Ascolta l’intervista dell’assessore alla cultura Massimo Vedovelli