“Innovazione e tradizione. Alle Belle Arti tra Otto e Novecento”. E’ questo il titolo della mostra in corso presso il Complesso museale del Santa Maria della Scala, a Siena. L’esposizione, che proseguirà fino al 31 gennaio si sviluppa tra documenti, opere e testimonianze di due momenti fondamentali della storia dell’Istituto di Belle Arti di Siena: l’affermazione del Purismo e il suo superamento. La mostra, curata da Leonardo Scelfo, è uno degli eventi dedicati ai duecento anni del Liceo Artistico “Duccio di Buoninsegna”, fondato il 16 settembre 1816.
La mostra e la scuola libera del nudo. L’esposizione è arricchita dal workshop dedicato alla scuola libera del nudo. Domani, 13 gennaio, come ogni venerdì dalle ore 16 alle ore 18.30, verrà offerta l’opportunità di ritrarre dal vero un modello, come nella tradizione ottocentesca. Gli aspiranti ritrattisti saranno seguiti dai docenti Giovanni Pala, Cesare Baglioni, Veronica Finucci, Alice Leolini. La partecipazione, per un massimo di dodici persone a lezione, è libera e gratuita, su prenotazione.
Informazioni. L’ingresso alla mostra è compreso nel biglietto per accedere al Santa Maria della Scala, aperto il lunedì, mercoledì, giovedì dalle ore 10 alle ore 17; il venerdì dalle ore 10 alle ore 20; il sabato e la domenica dalle ore 10 alle ore 19. Il giorno di chiusura è il martedì. In occasione delle festività il Santa Maria della Scala rimarrà chiuso il 25 dicembre. Per partecipare gratuitamente al workshop dedicato alla scuola libera del nudo è necessaria la prenotazione al numero 333 6489744.