L’ex CT della Nazionale di calcio Roberto Mancini, nella giornata di giovedì ha trascorso qualche ora a Siena per far visita al suo amico don Massimiliano Gabbricci, Cappellano degli Azzurri, con il quale ha condiviso la gioia del trionfo negli Europei del 2021. I due si conoscono ormai da anni e tra loro c’è un ottimo rapporto di amicizia. Una breve apparizione quella del Mancio, che è stato preso per mano da don Massimiliano e condotto da quest’ultimo nei luoghi a lui più cari, quelli del cuore e dell’anima, vale a dire nella Contrada della Lupa, dove don Massimiliano è correttore, e al Palazzetto del Costone dove ha interagito per qualche attimo con i ragazzi che si stavano allenando.
<Cercate di fare sport fin che potete – ha detto rivolgendosi a loro – lo sport è fondamentale, in quanto lo sport è vita e insegna a rispettare le regole, oltre che indurre a fare una vita sana. Fatelo sempre con passione – ha proseguito il tecnico – e con divertimento. Se poi qualcuno di voi arriverà in alto, buon per lui, ma vi do un consiglio: ascoltate sempre il vostro coach, questo sicuramente è un ottimo punto di partenza.>
Dopo l’incontro con i giovani, Mancini si è intrattenuto nei locali del PalaOrlandi e ha parlato anche del suo futuro come allenatore, dopo l’esperienza in Arabia Saudita: <E’ un momento questo dove mi sto guardando attorno, in attesa di capire cosa potrà accadere. Nel calcio può capitare qualcosa anche all’improvviso, quindi nessuno può saperlo.>
Una stretta di mano e un abbraccio con don Massimiliano, con la promessa di tornare con più calma a Siena, magari anche in occasione del Palio a cui l’ex campione ha confessato di non avere mai assistito.
(fonte e foto: Pagina Facebook Costone Siena)