C’è dunque una seconda vittima in provincia di Siena legata all’emergenza coronavirus ed è il quasi 89enne di Piancastagnaio che era stato trasferito alle Scotte dall’ospedale di Abbadia San Salvatore, dato il suo complesso quadro clinico. Sarà quindi l’Istituto Superiore di Sanità a stabilire se il decesso sia dovuto al Coronavirus o alle altre patologie. Sono 15 intanto i nuovi casi positivi nel Senese, due dei quali nel comune di Chiusi, che fanno salire il numero complessivo in provincia a 78.
Solo un altro caso positivo è stato verificato al Policlinico delle Scotte dopo i tre emersi due giorni fa. Si tratta di un operatore sanitario che era stato a diretto contatto con gli altri tre positivi. Circa 300 i tamponi effettuati ai professionisti dell’Azienda ospedaliero-universitaria, caldamente invitati dal direttore generale Valtere Giovannini a indossare sempre la mascherina quando sono in servizio.
Complessivamente in Toscana i nuovi casi positivi sono 152 nelle ultime 24 ore, che fanno salire il numero complessivo dei contagiati a 1482. 38 le persone decedute, mentre le guarigioni sono salite a 24: 17 virali e 3 cliniche. La differenza, è il caso di ribadirlo, è che quelle virali sono praticamente complete, ossia i pazienti sono risultati due volte negativi al tampone a distanza di 48 ore, e quindi sono fuori dalla quarantena. Le guarigioni cliniche invece riguardano i pazienti che non hanno più sintomi ma risultano positivi al virus.
I sindaci stanno cercando di prendere delle contromisure adeguate per limitare i contagi. Il primo cittadino di Siena Luigi De Mossi ipotizza nuove restrizioni, mentre ha già deciso di chiudere al pubblico il Velopattinodromo all’Acquacalda. Gli allenamenti all’aperto degli atleti riconosciuti di interesse nazionale del CONI sono consentiti ma a porte chiuse e senza utilizzo di spogliatoi o palestra.
Quanto ai controlli effettuati ieri in città dalla polizia municipale sono stati 242, con l’acquisizione di 212 autocertificazioni. Nessun rilievo dalle verifiche effettuare sugli esercizi commerciali.
Tornando a Chiusi, il sindaco Bettollini ha deciso di chiudere il sentiero della bonifica e si è rivolto nuovamente ai cittadini appellandosi al buon senso perché evitino di uscire di casa. Vietati in tabaccheria ogni lotteria e gioco lecito.