Confermata dall’Istituto Spallanzani la positività di tre dei casi nel Coronavirus nella Pianese, per gli altri due il responso deve ancora arrivare. Per ora si tratta di due giocatori e un collaboratore. Due di loro rimangono ricoverati, il terzo è in quarantena nel suo appartamento di Abbadia San Salvatore. Negativo invece il caso di un giovane di Castiglione d’Orcia sottoposto a tampone, mentre rimangono in quarantena 24 cittadini, quattro dei quali a Piancastagnaio.
Intanto in ambito regionale ieri si è registrato un nuovo caso sospetto: si tratta di una 42enne residente nell’Aretino, a Pergine Valdarno. Stabili le situazioni degli altri pazienti presi in carico in questi giorni dal sistema sanitario toscano. Complessivamente i tamponi risultati positivi al Coronavirus in Toscana sono 13, di cui 5 hanno avuto la conferma dall’Istituto Superiore di Sanità. L’accesso ai percorsi di prevenzione e cura è intanto stato ampliato anche agli stranieri che in questo periodo soggiornino all’interno della regione per motivi di studio, ricerca e insegnamento e turismo.
Oggi visita agli ospedali di Nottola e di Cortona da parte del governatore toscano Rossi e dell’assessore regionale alla Salute Saccardi.
Ci sono anche altre notizie legate in qualche modo a questa emergenze. Una arriva dal Policlinico Le Scotte, dove ci saranno 10 assunzioni straordinarie per fronteggiare la situazione. E poi purtroppo c’è il rovescio della medaglia. Da un lato i timori di carattere economico, soprattutto nell’Amiata, ma anche in generale nei settori della cultura e del turismo. E poi c’è chi specula sulla psicosi: mascherine ed altri prodotti per l’emergenza sanitaria venduti a prezzo maggiorato e senza l’indicazione del prezzo di vendita, oltre che delle istruzioni per l’uso. La Guardia di Finanza di Siena ha sequestrato tutto e sanzionato il titolare di un distributore di carburante in città.