“In grande stile!” è con questo titolo che la Contrada del Drago apre i suoi festeggiamenti per la trentanovesima vittoria riportata sul Campo dal cavallo Zio Frac e dal fantino Giovanni Atzeni detto ‘Tittia’. Una festa con un unico grande tema, un filo rosso che ripercorre la storia della Contrada: l’eleganza. Sarà un immedesimarsi nei primi anni del ‘900 fino ad arrivare ai giorni nostri, periodo in cui la Contrada del Drago è sempre stata protagonista con le sue vittorie. Sarà un coronamento di una vittoria voluta da tempo e arrivata dopo due anni di stop causati dall’emergenza sanitaria.
“Abbiamo lavorato in continuità con il passato – commenta Luigi Sani, priore della Contrada del Drago – istituendo delle commissioni tematiche che hanno lavorato per portare avanti i vari aspetti dei festeggiamenti della Contrada. Il popolo ha risposto e sta rispondendo molto bene, c’è voglia e grande adesione da parte di giovani e adulti. L’aspetto fondamentale è stato quello di definire un filo rosso in grado di riunire la Festa della Vittoria, la Cena della Vittoria e il Numero Unico. In questo caso, il filo rosso è stato identificato nell’eleganza e nello stile, ricollegandosi al nome del cavallo vittorioso, in una cornice che va dalla ‘belle epoque’ ai giorni nostri. I festeggiamenti della vittoria del Drago vogliono rappresentare un inizio e una ripartenza per tutta la città. Una ripartenza molto attesa, certamente lottata e finalmente raggiunta”.
“Non so cosa aspettarmi – ha detto Jacopo Gotti, capitano della Contrada del Drago – so solo che mi voglio godere appieno questa festa. Le commissioni hanno lavorato duramente per preparare al meglio questi festeggiamenti. In questi mesi ho visto un popolo unito, felice di vincere il terzo Palio in otto anni. Ho visto molta partecipazione, anche durante la composizione delle commissioni. Abbiamo dimostrato di essere una contrada compatta, sia prima che dopo la vittoria e questa, forse, è la nostra forza più grande. Il messaggio della Contrada del Drago sarà quello di festeggiare una vittoria che ha segnato la ripartenza di tutte le contrade. Il Drago ha rispetto di tutte le consorelle e per questo saremo lieti di condividere la nostra vittoria con tutti coloro che vorranno venire a festeggiare”.
Il programma dei festeggiamenti. Le celebrazioni della vittoria della Contrada del Drago si apriranno giovedì 29 settembre con la Cerimonia di consegna delle Monete e il Ricevimento delle Autorità cittadine e delle Consorelle, che si terranno nel Chiostro di San Domenico (ore 18) e non più presso la società di Camporegio a causa del maltempo. Venerdì 30 settembre avremo la Festa della Vittoria, che darà vita a una festa scintillante che percorrerà gran parte del rione. Sarà un ritorno al passato agli inizi del XXI secolo, in una Siena fatta di eleganza e ricchezza, ma anche di povertà e antichi mestieri. In via del Paradiso sorgerà il sobborgo di una Siena diversa, in cui il proibizionismo, il gioco d’azzardo e la casa di tolleranza domineranno la notte. Scendendo la via in direzione San Domenico, la vita della notte lascerà spazio alla luce, ai balli, al cabaret degli anni ’20 del ‘900, alle feste aristocratiche fatte di eleganza, buon cibo e musica. San Domenico sarà la scena in cui la Contrada del Drago celebrerà la sua vittoria. Si proseguirà sabato 1° ottobre con la tradizionale Cena della Vittoria, una serata dal titolo “Il Drago veste Siena” che alternerà divertimento e ricordi grazie ai lavori della commissione regia che, per l’occasione, ha scelto di rivivere la vittoria del 2 luglio passeggiando nel tempo, rivivendo i vari periodi storici del ‘900, presentati da coloro che sono stati diretti protagonisti di quei tempi, fino ad arrivare al giorno d’oggi. In uno scenario distopico, la cena della Vittoria della Contrada del Drago si terrà in Piazza Giacomo Matteotti dove, per l’occasione, verrà riprodotta Piazza del Campo, teatro della vittoria del 2 luglio 2022, grazie al lavoro della commissione allestimento che ha voluto creare la scena perfetta per celebrare la trentanovesima vittoria.
Il Numero Unico. Sfogliando il Numero Unico, che sarà presentato in occasione del Ricevimento delle Autorità, sarà come entrare dentro un atelier della moda, in cui si racconta di come stilisti, modellisti, modelli e disegnatori, hanno lavorato per creare il vestito perfetto: il Palio del 2 luglio 2022. Non solo, ma la pubblicazione racconterà le emozioni, i momenti fotografati durante la Vittoria. Ci sarà spazio anche per il divertimento e la satira in perfetto stile Drago, un Numero Unico fatto da più volti che, in modi differenti, raccontano la stessa storia: il trionfo della Contrada del Drago.