Nel complesso, nonostante la stagnazione economica, ChiantiBanca registra nel primo semestre 2014 risultati decisamente soddisfacenti, con una crescita della raccolta diretta del 2% e degli impieghi lordi verso clientela dell’1%, a dimostrazione del fatto che la Banca continua a mantenere aperti i “rubinetti” del credito. Il nuovo credito erogato nel semestre ammonta a 63 milioni di euro. Degna di nota la crescita del patrimonio netto della Banca, che aumenta in un anno di ben 21 milioni di euro, superando la soglia di 226 milioni di euro.
L’utile netto al 30 giugno 2014 è 6.169.414 euro, risultato già più elevato dell’utile netto complessivo dell’esercizio 2013 e raggiunto nonostante prudenziali rettifiche su crediti che hanno permesso di portare il coverage ratio delle sofferenze al di sopra del 50%. Il principale indicatore di efficienza, il cost/income, raggiunge l’importante traguardo del 45%.
Anche gli indicatori di produttività mostrano un miglioramento, con la raccolta+impieghi per dipendente che passa dagli 11.730 mila del 31 dicembre 2013 ai 12.010 del 30 giugno 2014 (+2,4%). Stessa dinamica per il margine di intermediazione per dipendente che, confrontato con il 30 giugno 2013, passa da 134.177 mila a 175.026 mila euro (+30,4%).
I nuovi conti correnti aperti nel primo semestre ammontano a 1.452 unità, con un numero complessivo di clienti che si attesta a 66.863 unità al 30 giugno e un numero di soci alla stessa data pari a 12.803.