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Campo scuola, il presidente Fidal Toscana prova a spegnere le polemiche

Dopo la lite social tra l’assessore Paolo Benini e la campionessa di salto in alto Elena Vallortigara, sul tema dei ritardi dei lavori al campo scuola Renzo Corsi è intervenuto il presidente Fidal Toscana Alessandro Alberti. Che ha provato a rasserenare gli animi, proponendo anche un futuro “taglio del nastro” del nuovo impianto, dopo le feste natalizie, assieme ai due protagonisti dello scontro sul web.

Alberti inizia ringraziando la ditta costruttrice e il Comune di Siena (che ha stanziato oltre 1,2 milioni per il progetto) per aver accolto le richieste del Settore Tecnico Regionale della Federazione di modificare le zone di cadute dei salti in estensione per rendere l’impianto maggiormente funzionale per manifestazioni agonistiche e allenamenti. Che poi è uno dei motivi del ritardo dei lavori; gli altri sono il problema imprevisto del sistema fognario e la difficoltà contingente di reperire materiali necessari per la realizzazione dell’asfaltatura, adesso risolta dall’Amministrazione Comunale che si è fatta carico, con una procedura amministrativa di cessione del credito, di acquistare in prima persona il materiale necessario per la pavimentazione sportiva. “Questo consentirà alla Ditta realizzatrice dell’impianto di poter stendere il manto subito dopo aver realizzato l’asfaltatura senza ulteriori attese”, spiega Alberti.

Il presidente della Fidal Toscana sottolinea i disagi “sia sul lato del reclutamento di giovani atleti (in un periodo storico in cui l’atletica è uno degli sport maggiormente scelti dai giovani) che per la necessità di spostare gli allenamenti dei propri atleti su impianti ubicati fuori da Siena (in particolare Colle di Val d’Elsa e Grosseto) con costi in termini di affitto e per gli spostamenti”, ma si dice fiducioso dell’operato dell’Assessore allo Sport Paolo Benini e, “sono certo, che l’Amministrazione Comunale di Siena vigilerà costantemente affinché i lavori si concludano a regola d’arte nel rispetto del cronoprogramma che prevede una conclusione dei lavori fra fine dicembre 2022 e metà gennaio 2023 (meteo permettendo)”.

“Sono, infine, convinto che lo sfogo su Facebook della campionessa Elena Vallortigara che, ormai, considero una “senese” a tutti gli effetti visto che non solo è seguita durante gli allenamenti da un tecnico senese – prosegue Alberti – ma anche perché ha scelto di vivere e costruirsi una famiglia nei dintorni della città, sia stato più un “grido di dolore” per i ritardi nella conclusione dell’impianto che un atto di accusa verso il Comune di Siena e l’Assessore allo Sport. Auspico che ci possa essere prima possibile nel Palazzo Comunale di Siena un incontro fra Elena Vallortigara e l’Assessore allo Sport di Siena Paolo Benini, anche in mia presenza, in cui Elena potrà illustrare all’Assessore i suoi programmi agonistici (che non sono solamente le Olimpiadi del 2024, ma anche i Campionati Mondiali 2023 ed altre importanti manifestazioni internazionali) ed i motivi per cui è importante avere prima possibile a Siena un impianto efficiente e prestativo. Auspico infine che, oltre al Sindaco Luigi De Mossi e alle massime autorità della Fidal, siano proprio Elena Vallortigara e l’Assessore allo Sport Paolo Benini ad effettuare il “taglio del nastro” nel nuovo Campo Scuola alla fine delle vacanze natalizie. Tutta l’atletica toscana che ho l’onore di rappresentare, desidera che Siena torni presto ad essere una “Capitale dell’Atletica” e ritorni anche ad essere Sede di manifestazioni internazionali e nazionali e di raduni tecnici. Alessandro Alberti Presidente Comitato Regionale Fidal Toscana”.

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