A una settimana dall’esordio nel girone Ovest del campionato di serie A2, sul parquet della Bertram Tortona, si avvia alla conclusione la lunga pre-season della ON Sharing Mens Sana Siena. Sabato 29 settembre, alle ore 20:30 al PalaEstra (ingresso libero) i biancoverdi di coach Moretti sfideranno la OraSì Ravenna di coach Mazzon, squadra del girone Est.
Prima del match, a partire dalle ore 19, è in programma la presentazione ufficiale dello staff tecnico e del roster mensanino in una serata che sarà presentata dalla conduttrice Valentina Tomei e aperta dal saluto del presidente della ON Sharing Mens Sana Siena, Massimo Macchi. Intanto a presentare la decima e ultima amichevole pre-campionato è il viceallenatore biancoverde, Federico Campanella.
Ripartiamo dall’ultimo test contro Roseto: quali indicazioni ha dato e cosa non ha funzionato?
“È stata volutamente una partita tattica a livello difensivo. Abbiamo provato per quasi tutto il match la zona e avevamo messo in conto possibili lacune: si tratta comunque di un lavoro propedeutico per arrivare pronti al campionato. Chi non ha visto la partita può fermarsi solo ai punti subiti ma oltre alla sperimentazione in difesa c’è da dire che offensivamente abbiamo costruito tiri aperti senza segnarli ma già il fatto di averli costruiti è positivo. Inoltre, nel secondo tempo Morais non è sceso in campo per una botta al polpaccio dopo aver realizzato 11 punti in 20 minuti e dunque le nostre rotazioni si sono accorciate ulteriormente”.
Sabato arriva la OraSì Ravenna: che squadra affronterà la ON Sharing Mens Sana?
“Si tratta di un’ottima squadra del girone Est, dal grande talento offensivo come dimostra l’ultima amichevole disputata contro Udine. Per quanto si è potuto vedere anche loro hanno iniziato a proporre novità difensive e hanno tiratori importanti come Masciadri, un 4 che ama giocare sul perimetro: questo match ci servirà anche per iniziare a lavorare sulle caratteristiche individuali degli avversari che ci troviamo davanti”.
Con Ravenna sarà l’ultimo test di pre-season: qual è il bilancio dello staff tecnico dopo 9 amichevoli disputate?
“Non si basa soltanto sui risultati effettivi ma tiriamo le somme sul percorso fatto e su cosa c’è da fare: lo ribadisco, la fretta di volere tutto e subito può essere nostra nemica e dobbiamo avere la pazienza di aspettare che le situazioni arrivino e che i giocatori continuino in questa fase di conoscenza reciproca. Il nostro percorso è appena iniziato e riusciremo a raccogliere i frutti tra qualche settimana: nel frattempo ci sono partite che valgono due punti e riusciremo a fare il meglio possibile ma sarebbe ingenuo aspettarsi che alla prima giornata la squadra abbia già assimilato tutti i concetti tecnico-tattici offensivi e difensivi che vogliamo. Non a caso un campionato dura dieci mesi”.
In pre-campionato qual è stata l’avversaria più ostica, escludendo Pistoia, Firenze e Piombino che sono di un’altra categoria?
“La Virtus Roma mi ha impressionato positivamente e c’è da dire che a Chiusi abbiamo fatto una delle migliori prestazioni di pre-season pur dovendo fare i conti con l’assenza di Morais”.
Qual è la situazione degli infortunati?
“Stiamo valutando quotidianamente i progressi di Radonjic con lo staff medico: per la sua presenza in campo sabato vedremo anche in base alle indicazioni dello staff sanitario. Morais invece dovrà fare accertamenti in base ai quali valuteremo il suo impiego contro Ravenna”.