I ricercatori e le ricercatrici saranno di nuovo protagonisti il 24 settembre nelle strade e nelle piazze di Siena della grande festa di Bright-Night 2021, la Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici, che lo scorso anno si era svolta in versione digitale.
Il ricco cartellone comprendente oltre 80 eventi organizzati dall’Università di Siena e dall’Università per Stranieri di Siena è stato realizzato in collaborazione con il Comune di Siena e altri partner del territorio.
L’approfondimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile contenuti nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite sarà il filo conduttore delle iniziative.
Dalla medicina alla biologia, dall’ingegneria alla geologia, passando per le discipline umanistiche, sociali e politologiche, tutti i campi della ricerca saranno esplorati passeggiando, dalle ore 16 alle 20, per le vie di Siena: il palazzo del Rettorato, piazza san Francesco, il Santa Chiara, via Mattioli, il Cortile del Podestà, i musei universitari e l’Orto botanico sono i luoghi dove si svolgeranno gli eventi, previsti anche ad Arezzo nel campus del Pionta, a Grosseto nel centro storico e presso il Museo di Storia naturale della Maremma e a San Giovanni Valdarno in piazza Cavour, piazza Masaccio e nel Giardino di Epicuro.
Gli incontri sono aperti chi vorrà incontrare i ricercatori per conoscere il loro lavoro: adulti, giovani, famiglie e bambini. Le mille facce della ricerca scientifica saranno raccontate anche attraverso giochi, illustrazioni di esperimenti, visite guidate ai laboratori e ai musei universitari.
Il programma delle iniziative è stato presentato questa mattina dai delegati del rettore dell’Università di Siena Letizia Marsili e Pietro Lupetti, coordinatori delle iniziative insieme alla delegata Maria Rita Digilio, e dalla professoressa Alessasndra Giannotti, delegata del rettore dell’Università per stranieri di Siena.
Per citare alcuni degli eventi organizzati dall’Università di Siena, in piazza San Francesco verrà presentato il progetto “Omnialgae”, per il recupero delle alghe della laguna di Orbetello e il loro impiego nei biofarmaci o nel concime biologico, un circuito virtuoso che fa di un organismo considerato inquinante un importante componente di prodotti amici dell’ambiente.
I bambini “troveranno” il mare nella zona di sant’Agostino, grazie ai gruppi di ricerca del dipartimento di Scienze fisiche, della Terra e dell’ambiente, che tra cetacei e tartarughe li porteranno alla scoperta dell’universo che vive in acqua.
Al San Niccolò ci sarà “Destinazione Marte e Ritorno”, una sorta di viaggio nello spazio alla scoperta delle ricadute che la ricerca spaziale biomedica ha sulla nostra vita di tutti i giorni: la navigazione satellitare, il wi-fi, l’energia, la sostenibilità, la sicurezza e molto altro.
E ancora verrà mostrato come si possa raccontare la ricerca in maniera completamente virtuale ed immersiva grazie alle tecnologie presenti al Santa Chiara Lab.
Non mancherà lo sport con l’incontro, al San Niccolò, con lo schermidore Matteo Betti, di ritorno dai giochi paralimpici, che presenterà “Road To Tokyo”, progetto di comunicazione sociale promosso dal Master in Comunicazione di impresa. Al presidio Mattioli inoltre è previsto “Un canestro lungo un secolo”, per raccontare la pallacanestro alla luce dei successi europei, olimpici e paralimpici degli atleti italiani.
Per chi vorrà proseguire la serata, alle ore 19 e alle 21 nell’aula magna del rettorato sarà proiettato “Darwin on the Beach”, trasposizione cinematografica dello spettacolo curato dagli studenti e dalle studentesse del laboratorio teatrale universitario Prometeo Scatenato, che invita a riflettere sui temi dell’evoluzione e dell’ecologia. Una pellicola, per la regia di Annalisa Bianco, realizzata con la collaborazione scientifica del filosofo delle scienze biologiche Telmo Pievani, del rettore dell’Ateneo senese Francesco Frati, biologo esperto della teoria evoluzionistica, e della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano.
In piazza del Campo il Cortile del Podestà, dalle 11 alle 18.30, si aprirà alle iniziative dell’Università per Stranieri di Siena: laboratori sulle lingue del mondo (con esempi di calligrafia araba, scrittura coreana e cinese, video in lingua spagnola, quiz e giochi in catalano e cartoni animati in lingua russa) rivolti a bambini, giovani e adulti, esplorazioni dantesche centrate sui documenti e sulle rivisitazioni (anche attraverso i manga), incontri e contest con le scuole (Liceo Classico Enea Silvio Piccolomini, Liceo Linguistico Monna Agnese, Liceo Artistico Duccio di Buoninsegna di Siena e Liceo Scientifico Galileo Galilei) e con il territorio. Durante tutta la giornata sarà allestita la mostra “Cento anni di integrazione: immagini e documenti dall’archivio della scuola di lingua e cultura di Siena” che ripercorrerà attraverso i documenti la storia dell’istituzione e la sua politica d’integrazione. Un ulteriore laboratorio in lingua tedesca, dedicato al tema dell’ambiente, sarà disponibile online, alle ore 11.
Infine, nella mattina di sabato 25 settembre si terrà il Phd Graduation Day per festeggiare i nuovi dottori di ricerca dell’Ateneo senese che hanno conseguito il titolo durante gli ultimi due anni. L’evento, dalle ore 11, si svolgerà nella suggestiva cripta di San Francesco, appena ristrutturata e riaperta al pubblico. Sarà il rettore Francesco Frati ad aprire la cerimonia, alla quale parteciperanno il delegato ai dottorati di ricerca Pietro Lupetti, e i coordinatori dei dottorati dell’Ateneo. Ospite dell’iniziativa sarà il professor Ugo Pagano, economista di fama internazionale, che ha coordinato per molti anni il Dottorato in Economics. In rappresentanza dei nuovi dottori di ricerca, interverrà la dottoressa di ricerca Adele Boccuto che racconterà la sua esperienza di dottorato in Biotecnologie mediche.
Sempre nella giornata di sabato, al Teatro dei Rinnovati alle ore 21, andrà in scena lo spettacolo “Le interviste impossibili”, immaginarie e immaginate, ai più importanti personaggi della storia, della letteratura e della scienza. Lo spettacolo, che sarà messo in scena dalla compagnia senese La Sveglia, nasce da un progetto di orientamento universitario del Dipartimento di Filologia e Critica delle letterature antiche e moderne, che ha portato a una pubblicazione con lo stesso titolo. Il ricavato dello spettacolo, con entrata a offerta libera, sarà destinato a finanziare gli studi universitari di una studentessa afgana.
All’apertura della manifestazione, venerdì alle ore 16 nel cortile del palazzo del rettorato, in linea con i temi della sostenibilità di Bright, l’Università di Siena consegnerà agli studenti le borracce donate da Acquedotto del Fiora, Legacoop Toscana e Sei Toscana. Subito dopo verrà inaugurato il nuovo sportello Europe Direct di Ateneo.
Il programma dettagliato di Bright-Night dei due atenei è disponibile nel sito di Brighjt-Night, www.bright-night.it/enti-di-ricerca/universita-di-siena e https://www.bright-night.it/enti-di-ricerca/universita-per-stranieri-di-siena/
Per l’ingresso agli spettacoli serali e a tutti gli eventi all’interno delle sedi universitarie e del Cortile del Podestà è richiesto il green pass.
Dichiarazioni
Letizia Marsili, delegata del rettore dell’Università di Siena agli Studenti e cittadinanza studentesca e coordinatrice di Bright Siena 2021: “I ricercatori avranno la possibilità di interagire direttamente con il pubblico, rendendolo protagonista di quel mondo che troppo spesso si ritiene confinato solamente agli spazi universitari. Molte delle iniziative che proponiamo sono veri e propri eventi di citizen science, cioè di partecipazione attiva dei cittadini. Grazie ad un approccio rigoroso scientificamente ma nello stesso tempo divulgativo è possibile far comprendere il ruolo fondamentale che ognuno di noi ha nella salvaguardia dell’ambiente e della propria salute. Per quanto riguarda i bambini, il nostro obiettivo è quello di farli innamorare della ricerca, per far capire loro che lo studio non è solo fatica e impegno ma è il mezzo fondamentale per realizzare i propri sogni e per essere liberi nel proprio pensiero”.
Alessandra Giannotti, delegata del rettore dell’Università per Stranieri alla Terza Missione, iniziative culturali e rapporti con il territorio: “Per Bright-Night 2021, nell’intera giornata di venerdì 24 settembre, il Cortile del Podestà in Palazzo Pubblico, si trasformerà in una inedita finestra aperta sul mondo grazie ai laboratori, alle conferenze, e ai video delle ricercatrici e dei ricercatori dell’Università per Stranieri di Siena. I cittadini avranno così l’opportunità di essere accompagnati in un ideale viaggio virtuale alla scoperta di lingue e culture europee ed extraeuropee, all’insegna della sostenibilità sociale e ambientale, ma potranno anche apprezzare i certami dialettici degli studenti senesi e scoprire i segreti della città medievale grazie alla guida di Dante Alighieri”.
Pietro Lupetti, delegato del rettore dell’Università di Siena al Dottorato di ricerca e coordinatore di Bright Siena 2021: “In una così nutrita serie di eventi dedicati alla divulgazione scientifica e alla diffusione della cultura della ricerca, non poteva mancare un momento di celebrazione e festeggiamento per tutti i nostri giovani che hanno conseguito il titolo di dottore di ricerca negli ultimi due anni. Lo scorso anno siamo stati costretti ad abdicare alla cerimonia pubblica in presenza e siamo pertanto particolarmente felici di recuperare anche questo momento in presenza inaugurando per l’occasione la appena restaurata Cripta di San Francesco”.