Sono in corso serrate indagini della Polizia di Stato per individuare l’ultimo dei partecipanti alla rissa che c’è stata la notte di venerdì 17 agosto a Siena, in via Roma. Due di loro, uomini italiani residenti a Monteroni, sono già stati identificati e denunciati dalla Polizia. All’appello manca un altro uomo.
La mattina del 17 agosto, verso le ore 6, alcuni residenti in via Roma sono stati svegliati dalle urla di tre uomini che si stavano picchiando. I residenti hanno chiamato la Polizia che ha inviato sul posto due Volanti. I poliziotti hanno identificato sul posto due fratelli, S.C. e S.G., rispettivamente classe 1965 e 1971, entrambi con precedenti per reati contro la persona. Alla vista dei poliziotti S.C. era visibilmente sanguinante e presentava contusioni sul volto mentre S.G. era disteso a terra, apparentemente privo di sensi. S.C. ha riferito di essere stato aggredito per aver cercato di difendere il fratello, quest’ultimo aggredito a sua volta senza apparente motivo da un ragazzo, scuro di carnagione ma probabilmente residente da anni in zona. S.C. ha avuto la peggio ed è stato trasportato in ospedale.
Le immediate indagini avviate dai poliziotti della Squadra Mobile, che hanno sentito diversi testimoni e analizzato il sistema di videosorveglianza cittadino, hanno documentato le fasi dell’accaduto e accertato, in realtà, che si trattava di una rissa che si è protratta per qualche minuto lungo via Roma. Alla base del gesto ci sarebbero stati sia qualche bicchiere di troppo che un acceso scambio di battute tra S.G. e il ragazzo per futili motivi, mentre consumavano alcol all’interno di un bar del centro città.
I fratelli S.C. e S.G. sono stati perciò denunciati per il reato di rissa aggravata. Sono in corso indagini per individuare l’altro aggressore.