Siena deve continuare ad avere un sito industriale in grado di produrre e mantenere gli attuali livelli di occupazione. E’ la posizione condivisa da tutti i partecipanti al tavolo di coordinamento istituzionale sulla Beko Europe convocato dalla presidente della Provincia di Siena Agnese Carletti, a seguito della comunicazione da parte dell’azienda, della chiusura dello stabilimento di Siena entro il 31 dicembre 2025. Al tavolo, che ha riconfermato la propria vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori, hanno preso parte, oltre al sindaco del Comune di Siena Nicoletta Fabio, anche i sindaci dei Comuni della provincia, i parlamentari di riferimento per il territorio Francesco Michelotti (FdI), Tiziana Nisini (Lega), Silvio Franceschelli (Pd), il presidente della Camera di Commercio di Siena e Arezzo Massimo Guasconi, il presidente Associazione Industriali Toscana Sud Fabrizio Landi e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e di categoria.
La riunione, rispetto alla quale i partecipanti hanno riconfermato l’impegno a seguire la vertenza ciascuno nell’esercizio delle funzioni ricoperte nell’ambito del proprio ruolo istituzionale e di rappresentanza, è stata l’occasione per un approfondito scambio di informazioni in vista del prossimo tavolo di crisi convocato da Ministero delle imprese e del Made in Italy a Roma il 10 dicembre. Il tavolo di coordinamento degli enti locali tornerà a riunirsi all’esito dell’incontro al ministero.