“Nei prossimi giorni convocherò un tavolo di crisi urgente con tutti i sindaci dei territori interessati, le istituzioni locali e regionali, le Rsu e le organizzazioni sindacali per accompagnare le lavoratrici e i lavoratori del sito industriale Beko Europe di Siena nella loro battaglia di civiltà per il mantenimento dei posti di lavoro, oltre che per valutare azioni e misure da intraprendere”. Lo ha detto la Presidente della Provincia di Siena Agnese Carletti appresa la notizia della decisione da parte di Beko Europe della volontà di chiudere entro il 2025 lo stabilimento di Siena.
“Dal Governo – aggiunge Carletti – mi sarei aspettata maggiore responsabilità una presa di posizione più netta e chiara nei confronti dell’azienda e dei lavoratori finalizzata al mantenimento dei livelli occupazionali e del tessuto economico e sociale di un comparto, quello manifatturiero, che ha contribuito a rendere grande il nostro Paese. Come già ho avuto modo di ricordare la Provincia e gli enti locali non lasceranno soli le lavoratrici e i lavoratori e li sosteremo in tutte le iniziative che vorranno prendere per la salvaguardia del sito industriale e il mantenimento dei posti di lavoro. Allo stesso tempo avvierò fin da subito un’interlocuzione con la Regione Toscana per farci trovare pronti, come sistema delle istituzioni, nel caso dello scenario peggiore e per coordinare l’impiego del pacchetto di risorse di oltre un milione di euro già stanziate dalla regione per la formazione dei lavoratori” conclude Carletti.