Bauli ha donato 3.500 pandori e panettoni alle Caritas delle due arcidiocesi senesi, attraverso il corriere di Badesse Bs Autotrasporti. L’azienda veronese ha fornito anche 1.400 pigiami griffati Tezenis per bambini da 0 a 14 anni, che da gennaio saranno distribuiti anche ai reparti di maternità degli ospedali Le Scotte, Nottola e Campostaggia.
Sarà così un Natale diverso per tante famiglie assistite dalle Caritas di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino e di Montepulciano-Chiusi-Pienza. Grazie alla generosissima donazione da parte di Bauli centinaia di famiglie fragili potranno avere sulla loro tavola pandori e panettoni. Un segno di attenzione a chi in questi mesi difficili sta vivendo un periodo di difficoltà economica e sociale. Il prodotto è arrivato a Siena grazie anche alla disponibilità della BS Autotrasporti di Badesse (Monteriggioni). Oltre ai nuclei familiari, i panettoni e i pandori andranno anche alle mense delle Caritas, ai centri di accoglienza dei migranti e ai centri che ospitano i profughi ucraini. La Bauli ha voluto anche donare alle due Caritas 1400 pigiamini griffati Tezenis (0-14 anni), che da gennaio verranno donati anche ai reparti di maternità degli ospedali Le Scotte, Nottola e Campostaggia, ma anche all’istituto Antoniano di Montepulciano.
“Un gesto di grande solidarietà – dichiara il card. Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino e vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza – che aiuta le nostre Caritas ad essere ancora più vicine ai tanti che ci chiedono aiuto e sostegno. In queste feste per tante famiglie anche un panettone e un pandoro sono un lusso inarrivabile. Dopo la pandemia e con la crisi energetica in corso i problemi economici sono aumentati a dismisura”.
“Bauli – aggiunge il cardinale – e molte aziende nazionali e locali si sono poste il problema di aiutare chi è rimasto indietro. Questa è la forza della rete e solo così, insieme, potremo pensare di guardare al prossimo anno con maggiore fiducia. Un grazie speciale anche alla BS autotrasporti di Badesse (Monteriggioni) che ha messo a disposizione un bilico per il trasporto del prodotto”.