Il Consiglio comunale di Siena ha approvato ieri le categorie di servizi pubblici a domanda individuale previsti nel bilancio di previsione dell’Ente per il 2022 (dagli asili nido agli impianti sportivi, dai musei ai teatri fino alle mense scolastiche) e definito il tasso di copertura del costo complessivo, che è pari al 49,16%.
Nello specifico: asili nido, entrate 500mila euro, uscite 1 milione e 930mila euro, per una copertura del 25,90%; impianti sportivi, entrate 50.400, uscite 884mila (5,70%); musei e pinacoteche, entrate 1 milione 954mila, uscite 2 milioni 379mila (82,13%); teatri e attività culturali, entrate 401mila, uscite un milione 502mila (26,68%); mense scolastiche, entrate 1 milione 830mila, uscite 2 milioni 936mila (62,32%).
L’assessore al Bilancio Luciano Fazzi ha spiegato come “i costi complessivi di gestione comprendono gli oneri diretti e indiretti del personale, le spese per acquisto di beni e servizi, quelle relative ai trasferimenti e le quote di ammortamento degli impianti e delle attrezzature, e che i costi degli asili nido devono essere computati nella misura del 50%. Gli importi comuni a più servizi sono riportati sulla base di percentuali determinate dal D.L. 55/1993, mentre le entrate complessive comprendono le tariffe a carico dell’utenza, altre entrate e contribuzioni destinate alle attività, come ad esempio, contributi regionali, sponsorizzazioni e trasferimenti”.