Un meraviglioso bene artistico è stato restaurato e verrà presto presentato alla cittadinanza. Siamo nel comune di Asciano e parliamo della Torre di Montalceto, storico presidio della Repubblica di Siena, realizzata nel 1463. L’edificio non versava fino a qualche anno fa in condizioni ottimali. Per recuperarlo era nata appositamente la Fondazione Torre di Montalceto, che tanto ha fatto per il restauro di questo bene.
Domenica 28 ottobre alle ore 10 il termine dei lavori di recupero sarà ufficializzato con la presentazione del restauro ai cittadini e ai visitatori. Il tutto è stato reso possibile anche grazie all’intervento del mecenate Simon Pietro Salini, architetto amante dell’arte il cui contributo è stato fondamentale per le operazioni di recupero della Torre.
La Torre di Montalceto è stata proprietà privata fino al 2014, quando venne ceduta in comodato d’uso alla Fondazione Torre di Montalceto. Che adesso, terminato l’intervento, verrà sciolta. Il bene sarà dato ora in comodato d’uso al Comune di Asciano per i prossimi venti anni.
“Siamo molto contenti e soddisfatti per la fine dei lavori e per poter presentare alla città il recupero di un bene tanto importante – commenta il sindaco di Asciano, Paolo Bonari –. Potremo adesso restituire agli ascianesi e ai visitatori un’attrazione importantissima e un bene culturale di notevole valore. In più, la vista che si gode dalla Torre di Montalceto è straordinaria e a mio avviso unica. Questo era uno dei principali caposaldi del sistema difensivo della Repubblica di Siena”.
Già domenica 28 ottobre, giorno dell’inaugurazione, sarà possibile per due gruppi a numero chiuso visitare la Torre in collaborazione con il Fai. “Il nostro ringraziamento va alla famiglia Pini che ha destinato un bene tanto importante alla Fondazione Torre di Montalceto per il suo recupero e naturalmente all’architetto Salini che da vero mecenate ha reso possibile il restauro. Ringrazio anche la soprintendente per l’attenzione e la vicinanza che ha dimostrato in questo percorso”.
Il recupero della Torre di Montalceto è solamente il primo aspetto e passaggio di un progetto più ampio, quello del Crete Senesi Life Park, un grande parco che nascerà nel territorio del comune di Asciano. “Questo restauro sarà il primo punto fermo – spiega il primo cittadino – del quadrante sud del Crete Senesi Life Park. Sempre il 28 ottobre oltre alla presentazione dei lavori che sono stati effettuati apriremo il primo sentiero che collegherà il centro abitato di Asciano alla Torre di Montalceto stessa per un tratto di circa 10 chilometri. Il tutto attraverso sentieri e strade bianche in una delle parti più incontaminate del territorio. L’apertura del primo sentiero sarà per noi un primo passo verso la realizzazione di questo ampio progetto”.