Dopo la batosta di Chiavari il Siena torna in campo 80 km più a sud, allo stadio dei Marmi di Carrara (oggi alle ore 18, collegamenti su Antenna Radio Esse), in quella che è la settima partita negli ultimi 24 giorni. Occhio alla stanchezza, quindi, come alle incognite di un campo sintetico dove la Carrarese ha fermato di recente la Reggiana. Carrarese che è 11°, fuori dalla zona playoff, appena due punti sotto i bianconeri, e ha appena perso a sorpresa 3-0 a Pistoia, rimediando una dura contestazione dei tifosi, ma prima veniva da 13 risultati utili consecutivi (due vittorie e 11 pari, è la squadra che ha pareggiato di più in campionato).
Possibili novità di formazione visti i tanti impegni ravvicinati. Tornano Disanto e Paloschi, che stanno molto meglio, ha rivelato ieri Pasquale Padalino. “La sconfitta con l’Entella l’abbiamo analizzata e capita. Dal mini ritiro ho avuto buone risposte, i ragazzi stanno bene ed abbiamo diverse alternative. Ma devo fare ancora alcune riflessioni sulla scelta tattica di domani”, ha detto il tecnico.
Ieri i risultati dagli altri campi non sono stati favorevoli. Le vittorie di Pontedera e Gubbio e il pari della Vis Pesaro hanno fatto scendere la Robur al decimo posto. Robur che deve iniziare a fare risultato anche in trasferta, dove non vince dal 1 novembre, a Gubbio, in quello che fu l’esordio di Maddaloni in panchina. Da allora cinque sconfitte e un pari, a Pistoia.
Ex della sfida Cardoselli, Caccavallo, Imperiale e soprattutto Niccolò Giannetti, che dovrebbe partire dalla panchina. All’andata vince il Siena 3-0 (gol di Paloschi, Acquadro e Montiel). Lo Stadio dei Marmi torna oggi al al 75% di capienza (poco meno di 2.000 posti), anche se si è andati oltre i 1.000 spettatori soltanto nel match con la Reggiana.