Prende il via “RetImpresa Lab”, la Rete nazionale di servizi qualificati e innovativi dedicati alle collaborazioni tra imprese, che si sviluppa nei territori e nelle filiere del Sistema Confindustria sotto il brand di RetImpresa, l’Agenzia nazionale che dal 2009 si occupa dei fenomeni aggregativi e dei contratti di rete. L’accordo siglato oggi a Roma tra i Presidenti di RetImpresa Fabrizio Landi, di Confindustria Toscana Sud (Arezzo, Grosseto e Siena) Fabrizio Bernini, di Confindustria Venezia-Rovigo Vincenzo Marinese, e dalla Presidente di Assimpredil – Ance Milano, Lodi Monza e Brianza, Regina De Albertis, prevede l’apertura dei primi desk di territorio e di settore, finalizzati a condividere know-how, competenze e servizi e a stimolare percorsi di formazione, co-progettazione e collaborazione tra imprese.
Il progetto RetImpresa Lab mira a valorizzare la leadership e la capacità del Sistema associativo di erogare servizi ad alto valore aggiunto a sostegno dei processi di internazionalizzazione, di trasformazione industriale e di transizione ecologica e digitale delle imprese, facilitando la creazione di partenariati idonei a realizzare piani operativi e investimenti privati, nonché progetti a valere su fondi pubblici, nazionali ed europei, e nell’ambito del PNRR.
L’iniziativa parte da alcune aree industriali strategiche del Paese, la Lombardia, la Toscana e il Veneto, ma è aperta all’adesione di ulteriori Associazioni Territoriali e di Categoria, per promuovere un nuovo modello di offerta di “servizi a rete” nel Sistema confindustriale, con un focus specializzato sulla collaborazione strategica tra le imprese, allo scopo di affrontare le sfide del mercato globale e i cambiamenti dei modelli organizzativi in atto, grazie alla condivisione e integrazione dell’esperienza, degli strumenti e delle professionalità presenti nel network di Associazioni aderenti a RetImpresa.
Secondo Fabrizio Landi, Presidente di RetImpresa: “La nascita dei primi RetImpresa Lab nelle Confindustrie di Venezia e della Toscana Sud e presso l’Ance di Milano, Lodi, Monza e Brianza, riflette l’esigenza attuale di creare sinergie innovative a livello territoriale e nelle principali filiere nazionali, come quella delle costruzioni, per fornire servizi di qualità e customizzati alle imprese che intendono insieme migliorare la capacità di co-progettazione e la sostenibilità dei propri modelli di business in rete. La forza di questo progetto – prosegue Landi – risiede nella volontà delle Associazioni firmatarie di lavorare in maniera integrata, collaborativa e coordinata, secondo il modello delle reti d’impresa, attraverso un network specializzato in servizi di formazione e consulenza rispondenti alle esigenze concrete delle imprese. Siamo convinti che il progetto RetImpresa Lab potrà crescere e svilupparsi grazie anche all’adesione di altre Organizzazioni confindustriali interessate ad entrare nella Rete nazionale”, conclude Landi.
“Vogliamo mettere a sistema i nostri servizi e valorizzare le aziende che intraprendono percorsi di aggregazione – dichiara il Presidente di Confindustria Venezia, Vincenzo Marinese. Nel mese di ottobre 2019 i network attivi in Veneto erano 2.724, ben 707 fra la Città Metropolitana di Venezia e la Provincia di Rovigo. Il progetto RetImpresa Lab intende agevolare in particolare le PMI nello sviluppo di ulteriori sinergie. Un’azienda che desideri affrontare i mercati esteri, investire in Ricerca & Sviluppo, partecipare a bandi internazionali, necessita di conoscenze e capacità organizzative strutturate, specializzate e performanti. Ulteriori forme di collaborazione potranno riguardare gli istituti della codatorialità e del distacco, che soddisfano l’esigenza di professionalità preparate per affrontare le sfide del presente e del futuro, a partire dalla transizione digitale. Vogliamo promuovere un nuovo modo di fare impresa – conclude – che ci consenta di diventare grandi insieme”.
“Oggi sigliamo un importante accordo che rappresenta una possibilità operativa per le nostre imprese di unirsi nelle grandi sfide che hanno di fronte: l’utilizzo delle risorse del PNNR, lo sviluppo digitale”. Questo il commento di Fabrizio Bernini, Presidente Confindustria Toscana Sud, che prosegue “Creare reti di imprese è la modalità più giusta e positiva per generare crescita e rimanere competitivi negli ambiti imprescindibili dell’oggi. Confindustria Toscana Sud è al fianco dei suoi associati con tutti gli strumenti possibili per supportare la sfida del futuro che mai come in questi tempi è veloce, altamente stimolante e competitiva.”
“Nell’ottica delle nuove sfide che si affacciano per il settore delle costruzioni – afferma Regina De Albertis, Presidente Assimpredil Ance – riteniamo decisivo prospettare alle imprese opportunità organizzative e di business che consentano loro di essere maggiormente performanti e innovative, valorizzando l’attività dell’intera filiera. Auspichiamo che dalla sinergia con il network di RetImpresa Lab possano svilupparsi meccanismi virtuosi per offrire alle imprese nuovi strumenti per affacciarsi a queste sfide del mercato, mi riferisco, ad esempio ai temi della sostenibilità e della digitalizzazione, anche al fine di cogliere al meglio le opportunità connesse al PNRR”.