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A venti anni dalla scomparsa di Franco Fortini un ciclo di eventi in suo ricordo

Due città toscane, Firenze e Siena, saranno protagoniste di Memorie per dopodomani, organizzato dall’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea, il Centro Studi Franco Fortini, le Stanze della Memoria e Altomare, nel ventennale della scomparsa di Franco Fortini; Firenze perchè vi nacque e operò e ha operato fino al 1941, e Siena dove insegnò all’università dal 1971. Lo scopo è quello di indagare nodi e temi della sua opera in un’ottica rigorosamente contemporanea, attraverso un intenso ciclo di appuntamenti culturali.

Il programma di eventi, che si svolgerà tra il 20 novembre e il 9 dicembre 2014, si inserisce in un più ampio insieme di iniziative e interventi su tutto il territorio nazionale dedicati a Fortini, intellettuale multiforme (poeta, pittore, scrittore, critico, sceneggiatore di cinema, autore teatrale e copywriter alla Olivetti) che fece dell’impegno civile e della partecipazione attiva presupposto costante di vita e di creazione. Molti i soggetti coinvolti per la realizzazione di Memorie per dopodomani, che deve il nome a una raccolta di tre scritti di Fortini pubblicata a Siena nel 1984.

Nessun intento celebrativo né rituale, è stato sottolineato nel corso della presentazione dell’evento da parte di Luca Lenzini, del Centro Studi Franco Fortini, Università di Siena, e Laura Mattei, responsabile progetti scientifici delle Stanze della Memoria di Siena. Invece la volontà di indagare sull’opera intellettuale di Fortini, anche grazie all’interesse e alla collaborazione fornita dalla Regione Toscana visto il progetto e il metodo di lavoro proposti, come ha voluto ricordare in un saluto l’assessora regionale alla cultura Sara Nocentini: memoria come materia viva del nostro presente, a partire da frammenti della produzione fortiniana.

L’avvio a Siena giovedì 20 novembre alle ore 10,30 con l’apertura di un percorso espositivo multimediale, che andrà a integrarsi con quello già esistente nelle Stanze della Memoria. Il percorso, che si avvale sia di testimonianze provenienti dall’Archivio Fortini dell’Università di Siena, sia di audiovisivi realizzati per l’occasione, resterà visitabile fino al 27 febbraio. Il primo appuntamento fiorentino sarà invece ospitato dal Museo Novecento, il 25 novembre alle ore 17,30, dove Enrico Crispolti e Marcello Ciccuto sveleranno aspetti poco noti legati alla produzione artistico-figurativa di Fortini; nell’occasione verranno esposte opere originali e, in videoinstallazione, altri dipinti e incisioni provenienti dall’Archivio Fortini dell’Università di Siena.

Programma

Questo il programma di Siena, successivo al primo appuntamento del 20 novembre 2014: il 29 novembre alle ore 16,30 lettura di poesie di Franco Fortini presso la Biblioteca comunale degli Intronati, a cura di Stefano Dal Bianco e Incontrotesto; alla Corte dei Miracoli in via Roma 56, domenica 30 novembre alle ore 18,30 lettura ad alta voce: I cani del Sinai di Franco Fortini, a cura di Andrea Traversi – Teatro della Pioggia. Partecipano Cristina Alziati e Francesco Diaco.

Giovedì 4 dicembre alle ore 17.30, le Stanze della Memoria ospitano l’incontro No al fascismo: una volta per sempre con Cecilia Mangini e Michela Zegna, coordinano Luca Lenzini e Lorenzo Pallini. Alle ore 20.30 proiezione di All’armi siam fascisti (1961), di Cecilia Mangini, Lino del Fra e Lino Miccichè, testo di Franco Fortini. A Siena gli appuntamenti pubblici terminano il 4 dicembre alle ore 17.30 con l’iniziativa Mutare il destino in libera scelta. La riscoperta di un film di montaggio perduto e “maledetto”, incontro con Cecilia Mangini e Michela Zegna, coordina Lorenzo Pallini. A seguire, alle ore 20.30 proiezione di Processo a Stalin (1963), di Fulvio Lucisano e Renato May.

Questi invece gli appuntamenti fiorentini: dopo la conferenza stampa ufficiale a Palazzo Strozzi (mercoledì 19 novembre alle 12.30), il primo evento sarà martedì 25 novembre alle ore 17,30 presso il Museo Novecento (P.zza Santa Maria Novella 10) Fortini pittore e incisore: frammenti di un itinerario tra arte e letteratura. In esposizione opere originali e videoproiezione di dipinti e disegni provenienti dell’Archivio Fortini dell’Università di Siena; intervengono Enrico Crispolti e Marcello Ciccuto, coordina Valentina Gensini.

Venerdì 28 novembre alle ore 17,30, presso il Gabinetto Vieusseux in P.zza Strozzi, presentazione del saggio di Luca Daino “Fortini nella città nemica: l’apprendistato intellettuale di Franco Fortini a Firenze” (Milano, Unicopli, 2013). Intervengono Stefano Carrai, Franco Contorbia e Giuseppe Nava, coordina Gloria Manghetti.

Le Murate Progetti Arte Contemporanea (presso lo spazio SUC in P.zza delle Murate) ospitano sabato 6 dicembre alle ore 17.30: Il mio verbo è al presente: tre poeti contemporanei incontrano Fortini. Intervengono Andrea Inglese, Paolo Maccari e Andrea Gibellini. Durante la serata Roberto Talamo eseguirà dal vivo le Canzonette del Golfo, da lui stesso musicate a partire dai testi omonimi di Fortini.

Il ciclo si conclude martedì 9 dicembre presso il Cinema Stensen (Viale Don Minzoni 25): alle ore 17.30 proiezione di Scioperi a Torino (1962) di Carla e Paolo Gobetti, testo di Franco Fortini; a seguire, Lavoro e diritti, ieri come oggi: ricordarsi del futuro, incontro con Sergio Bologna, Sergio Toffetti, Silvia Luzi e Luca Bellino, questi ultimi autori del documentario Dell’arte della guerra (2012), che sarà proiettato alle 20,30.

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