Il MIUR ha deciso di sperimentare dall’anno scolastico 2017-18, il percorso “Biologia con curvatura biomedica”. Ventisette i licei scientifici d’Italia che hanno attuato il percorso didattico unico in Italia nella struttura e nei contenuti, istituzionalizzato grazie alla sottoscrizione di un protocollo tra il Direttore Generale degli Ordinamenti scolastici dott.ssa Carmela Palumbo e il Presidente della Federazione Nazionale dell’Ordine dei Medici, dei Chirurghi e degli Odontoiatri, dott.ssa Roberta Chersevani. La prospettiva è quella di fornire risposte concrete alle esigenze di orientamento post-diploma degli studenti, per facilitarne le scelte sia universitarie che professionali: centocinquanta ore di lezioni frontali e sul campo per capire, sin dalla terza Liceo scientifico, se si abbiano le attitudini a frequentare la Facoltà di Medicina e comunque facoltà in ambito sanitario. La sperimentazione indirizzata agli studenti delle classi terze, avrà una durata triennale (per un totale di 150 ore), con un monte ore annuale di 50 ore: 20 ore tenute dai docenti di scienze, 20 ore dai medici indicati dagli ordini provinciali, 10 ore “sul campo”, presso strutture sanitarie, ospedali, laboratori di analisi individuati dagli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri Provinciali; l’accertamento delle competenze acquisite è avvenuto in laboratorio attraverso la simulazione di “casi”. Con cadenza bimestrale, a conclusione di ogni nucleo tematico di apprendimento, sono stati fatti dei test: 45 quesiti a risposta multipla condivisi dalla scuola capofila di rete che Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha individuato nel liceo scientifico “Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria a cui, tra l’altro, è affidato il compito di predisporre la piattaforma web (www.miurbiomedicalproject.net), per la condivisione, con i licei aderenti alla rete, del modello organizzativo e dei contenuti didattici del percorso.
Ascolta l’intervista al presidente dell’ordine dei Medici di Siena Roberto Monaco