Parla Ugo Giulio Lurini, artista senese firmatario come altri suoi colleghi di una lettera di protesta contro il bando comunale “Estate Senese”
Non ci stanno a lavorare gratis, gli artisti senesi che rispondono picche al bando del Comune sul cartellone di eventi estivi. La proposta pubblica è: avete degli spettacoli da mettere in scena? Noi vi diamo lo spazio e voi vi occupate di tutto il resto. “Non possiamo accettare – dice Ugo Giulio Lurini, artista senese firmatario come altri suoi colleghi di una lettera di protesta -, la cultura ha dei costi molto alti che è difficile ripagare con gli incassi. Quindi il Comune ci invita a rischiare in prima persona ma non possiamo accettare. Il bando inoltre è uscito troppo tardi e pone una serie di condizioni che di solito sono a pagamento e che invece si prevedono gratuiti o comunque a carico dell’organizzatore”. Il Comune fa sapere, per voce dell’assessore Vedovelli, che lo scorso anno erano arrivate svariate proposte di spettacoli da parte di compagnie di danza e teatro senesi e da questa forte richiesta è nata la proposta del cartellone. Vedovelli, appresa la protesta degli artisti è pronto ad incontrarli. “Ben venga un incontro così possiamo chiarirci – ha affermato Lurini – era meglio averlo fatto prima”.