Ogni anno, il 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne ufficializzata dalle Nazioni Unite nel 1999. Per l’occasione a Monteroni d’Arbia, davanti alla sede della Pubblica Assistenza Val d’Arbia, campeggia uno striscione che recita “La Pubblica Assistenza fa rumore”, realizzato dalle volontarie e dai volontari per sensibilizzare e soprattutto ricordare che questa data non può esaurirsi in un esercizio retorico canonico, anno dopo anno, ma che deve sempre essere accompagnata e preceduta da un lavoro continuo e sinergico per un cambiamento culturale rilevante per mantenere viva l’attenzione sul tema e tradurla in azioni concrete.
Nel 2023 in Italia le richieste di aiuto per episodi di violenza domestica o di genere erano state 13.793. Nei primi sei mesi del 2024 sono state quasi 33.000 le chiamate al numero antiviolenza 1522. Ad oggi sono oltre 90 le donne che sono state uccise dal partner o dall’ex partner.
“Potremmo continuare – spiegano le volontarie e i volontari della Pubblica Assistenza Val d’Arbia – a snocciolare dati su dati e analizzare tutte le rilevazioni possibili ma per far sì che i femminicidi non si consumino nel silenzio, per rendere consapevoli le donne che subiscono violenza che chiedere aiuto è possibile, facciamo rumore. Facciamo rumore perché come volontarie e volontari ANPAS è nostro dovere dare impulso ad un cambiamento culturale verso l’eliminazione di ogni atto di violenza e di prevaricazione di genere. Facciamo rumore perché siamo impegnatə ogni giorno nella prevenzione, nel soccorso, nella cura e siamo convinti che un serio lavoro comune di rete possa davvero fare la differenza.”