Home Slide Show

Montepulciano: un Pinocchio “innovativo al Teatro Poliziano

Un “Pinocchio” decisamente originale, tra Beatles a Vasco Rossi. Venerdì 13 febbraio, alle 21.30, il Teatro Poliziano ospita la sorprendente creatività della compagnia Babilonia Teatri che con questo spettacolo ha conquistato il premio dell’Associazione nazionale dei critici di teatro.
Per una versione così innovativa della favola di Collodi, gli attori chiamati ad andare in scena sono persone uscite dal coma: si tratta di Paolo Facchini, Luigi Ferrarini e Riccardo Sielli, legati all’associazione Gli amici di Luca. È così che gli autori e registi, Valeria Raimondi ed Enrico Castellani, dimostrano di saper toccare tematiche complesse e situazioni estreme, con una sensibilità e un’intelligenza teatrale del tutto sorprendenti. È un Pinocchio in cui si ride spesso: risate aperte, dirette e calorose. Ma in questo divertimento libero e immediato, si avvertono al tempo stesso una serie di stati d’animo, di vasta commozione, in un equilibrio di cura e rigore teatrale.
Come Pinocchio è uscito dal legno dei burattini, gli attori sono usciti da un lungo tunnel di incoscienza: il coma. E raccontano questa loro rinascita, in una rappresentazione che sfida il teatro sul piano della realtà e sulle tracce del romanzo di Collodi. Il mondo dei balocchi è quello dove si era fermata l’esistenza dei protagonisti che rievocano il loro passato sulle note di “Yesterday” dei Beatles; giocano con automobiline e pupazzetti, aspirando alla vita esagerata, urlata da Vasco Rossi, che non sempre si concilia con il loro presente.
La compagnia Babilonia Teatri, già incline a condurre in scena fenomeni e manifesti autentici della società, sperimenta una soglia davvero inedita in questa messinscena: raccontare l’autobiografia vera e talora scomoda di tre persone reduci dal serio blackout di un coma è quindi una sfida intrapresa tramite la fiaba del burattino più famoso del mondo. Uno spettacolo esuberante e ilare che dimostra la capacità di affrontare argomenti profondi attraverso il valore della risata: un prodotto degli istinti, dell’amore e della bellezza che caratterizzano gli esseri umani.
Gli autori descrivono così un’opera che ha ottenuto consensi in un tutta Italia: “Pinocchio è una scelta di campo. Ascoltare il grillo parlante o il gatto e la volpe, andare a scuola o entrare nel teatro di mangiafuoco, seguire lucignolo o chiedere consiglio alla fata, ubbidire al padre o fare di testa propria. Pinocchio è le nostre tentazioni. Le nostre contraddizioni. Le nostre bugie. Pinocchio corrisponde al nostro bisogno di fare un teatro necessario. Un teatro dove la vita irrompe sulla scena con tutta la sua forza senza essere mediata dalla finzione. Dove l’attore non attore mette in gioco il suo vissuto, la sua inconsapevolezza, la sua sincerità. Dove ad essere determinanti non sono la perizia e la tecnica ma la verità di corpi e vite che parlano da soli.”

INFO > 0578 757007 – 757089, Via del Teatro, 4 – Montepulciano info@fondazionecantiere.it

BOTTEGHINO > 1° settore: 18 euro / 2° settore: 14 euro / studenti under 25: 10 euro

RADIO STREAMING POPUP

Ad

hit in testa

Ad

ESTRA NOTIZIE

Meteo

Meteo Siena